Prezzi carburanti: la benzina costa il doppio della Coca Cola
Gli allucinanti rincari dei prezzi dei carburanti scatenano fenomeni singolari: ad esempio, il confronto fra la “verde” e la popolarissima bevanda.
Sarà il “segreto di Pulcinella”, d’accordo. Tuttavia, è curioso notare che, alla luce del livello raggiunto dai prezzi dei carburanti, un litro di benzina costa più di una delle principali bevande. Ci si riferisce, nello specifico, alla Coca Cola (tanto per fare un nome, e senza alcuna volontà pubblicitaria: è un dato di fatto).
Più di 2,2 euro al litro!
Il raffronto, che chiunque può effettuare, è impietoso. Secondo quanto comunicato dai gestori all’Osservaprezzi del Ministero dello Sviluppo Economico sui dati rilevati alle 8 di domenica 13 marzo ed elaborati da Staffetta Quotidiana, la benzina self service si attesta su una media di 2,214 euro al litro (2,186 euro/l per i distributori no logo), il gasolio costa circa 2,218 euro al litro (no logo: 2,213 euro/l), il GPL cosa in media 0,880 euro al litro (no logo: 0,873 euro/l) ed il metano per autotrazione sta a 2,255 euro al kg (no logo: 2,090 euro/kg).
Se si spulcia un qualsiasi portale online di grande distribuzione (abbiamo preso, a titolo di esempio, ProntoSpesa.it), emerge che una bottiglia da 1,5 litri di Coca Cola viene 1,59 euro, cioé 1,06 euro al litro. Lo stesso per la Fanta: 1,39 euro per la bottiglia da un litro e mezzo, ovvero 0,93 euro al litro.
“Verde” o “rossa”?
Di fatto, i folli rincari delle ultime settimane fanno sì che un litro di benzina “vale” come due litri di Coca Cola. Le rispettive composizioni chimiche sono diversissime fra loro, così come le specifiche destinazioni d’uso. Tuttavia c’è da fare una riflessione: considerato il colore di entrambi i prodotti, è da pensare che la “verde” sia sempre più… rossa.
Per restare nel campo degli alimenti…
Analogo discorso per altri beni “liquidi” di consumo alimentare. Il vino, ad esempio: per un litro di Tavernello – utile anche per cucinare – abbiamo rilevato un prezzo di 1,39 euro al litro. A conti fatti, allo stesso prezzo di un litro di benzina ci si compra un litro di Coca Cola e un litro del popolare vino.
Da qui il dubbio: andare a piedi e mangiare, o rinunciare a qualche alimento per potere permettersi di fare rifornimento?