Porsche Macan restyling 2022: prova, novità, prezzo
Primo contatto con la nuova Porsche Macan, in particolare con la GTS, appena rinnovata con un restyling che esalta ulteriormente un progetto di successo.
La terza generazione della Porsche Macan è pronta per il mercato globale e durante questo 2022 vedremo questa nuova versione sulle strade di tutto il mondo equipaggiata , per ora solo con motore termico, in attesa anche della versione full electric il prossimo 2023.
La gamma Macan è stato un progetto estremamente vincente, infatti si contano più di 600.000 esemplari venduti dal 2014 (anno della sua nascita) con circa 20.000 solo per il mercato italiano. Le versioni proposte sono Macan, Macan S, Macan T e Macan GTS (top di gamma) e per far vivere il test di questa vettura al meglio è stata scelta da Porsche Italia la cornice di Courmayeur ed i tornanti delle sue valli.
Nella nostra prova ci siamo concentrati sulla versione GTS che ha dalla sua un potente motore 2,9 litri biturbo V6 da 440 cv, ben 60 cv in più della generazione precedente. Il modello di punta della serie è riconoscibile dai fari principali a LED oscurati di serie e dai cerchi in design RS Spyder da 21 pollici (unica misura disponibile per GTS) satinati lucidi.
Esterni: le novità del restyling
La parte anteriore completamente è stata ridisegnata sottolinea e rafforza l’espressione sportiva del modello. La grande mascherina frontale è verniciata nel colore della vettura ed integra le prese d’aria di raffreddamento.
I fari principali adottano di serie la tecnologia LED e il Porsche Dynamic Light System (PDLS). Include una luce dinamica che ruota i fari principali in curva a seconda dell’angolo di sterzata e della velocità di guida. Inoltre, il PDLS dispone di una regolazione automatica della profondità di illuminazione, una regolazione del fascio luminoso in funzione della velocità e una modalità per condizioni meteo avverse.
Al primo colpo d’occhio, questa vettura sembra cresciuta in termini di dimensioni ma è solo un effetto visivo del design che, dopo numerose migliorie, si è amalgamato con un baricentro abbassato rispetto alle versioni precedenti, garantendo un estrazione sportiva più marcata.
Meccanica: ancora più evoluta e sportiva
A rimarcare la propensione per le performance, c’è grande lavoro sulle sospensioni pneumatiche sportive con regolazione in altezza con il controllo adattivo degli ammortizzatori Porsche Active Suspension Management (PASM).
Il gruppo sospensivo è stato ottimizzato in vista del pacchetto GTS Sport opzionale e dei pneumatici ad alte prestazioni. Infatti con l’acquisto del pacchetto sportivo la vettura ha un “upgrade” incredibile che , oltre ad ampie modifiche all’interno e all’esterno, può contare sull’aggiunta del Porsche Torque Vectoring Plus (PTV Plus) e di pneumatici ad alte prestazioni Pirelli P Zero Corsa. Grazie al bloccaggio trasversale completamente variabile a controllo elettronico, una maggiore coppia motrice raggiunge la ruota posteriore esterna alla curva, a tutto vantaggio della guida in curva.
Viene rimarcato, praticamente in ogni suo pezzo che Macan è un SUV che è un frutto generato dalle sue parenti a due porte e per questo c’è una forte attenzione nel fornire al guidatore precisione nella guida e performance in curva, e lo si nota subito con un beccheggio ed il rollio della carrozzeria nettamente minore rispetto alla seconda generazione.
La vettura può raggiungere i 272 km/h di velocità massima e per frenare questa GTS può contare, di serie, su dischi con trattamento innovativo denominato Porsche Surface Coated Brake (PSCB/390 x 38 mm davanti, 356 x 28 mm dietro), praticamente sul disco vi è un rivestimento in carburo di tungsteno, un materiale circa dieci volte più duro della ghisa grigia, che aumenta le prestazioni di frenata e riduce la formazione di polvere dei freni.
Interni: tanti dettagli racing
Appena sali a bordo, si notano gli speciali strumenti rotondi di nuova concezione, tra cui un contagiri nero con scritta GTS. Anche i sedili sportivi con rivestimenti in materiale Race-Tex, danno quel tocco “racing” in più le e cuciture a contrasto fregiano molte superfici come i braccioli delle porte, la fascia centrale di ogni sedile ed il bracciolo della console centrale. Su richiesta, tutti i modelli Macan si possono ordinare con sedili comfort a 14 regolazioni, anch’essi rivestiti in pelle, oppure con sedili sportivi adattivi a 18 regolazioni opzionali con cuciture nella fascia centrale e fianchi rialzati.
Al centro delle innovazioni c’è la console centrale ridisegnata, dove le superfici touch assumono i compiti dei classici interruttori. La leva del cambio è stata accorciata di 15 millimetri. Anche il vano portaoggetti ha una capacità maggiore rispetto al precedente. Sopra la console si nota subito il display touch full HD da 10,9 pollici, l’anima del Porsche Communication Management (PCM) una connessione permanente alla rete mobile. La navigazione online fa parte della dotazione di serie, così come il comando vocale, un hotspot WiFi e l’app Porsche Connect. Come opzioni sono disponibili anche Apple CarPlay e l’app Offroad Precision.
Se lo si desidera, lo smartphone può essere caricato induttivamente nel coperchio portaoggetti sotto il bracciolo centrale. Porsche ha radicalmente rivisto l’offerta di volanti: i nuovi volanti sportivi sono stati ripresi dalla 911 e dalla Panamera. Misurano 360 e 375 millimetri di diametro e, con le loro innovazioni stilistiche, ricordano ancor più i volanti da corsa. I comandi delle interfacce multifunzionali vi si integrano discretamente. In combinazione con il pacchetto Sport Chrono è presente un nuovo interruttore Mode.
Prestazioni da vera supercar
Da 0 km/h a 100 km/h in 4,5 secondi che si riducono a 4,3 secondi con “upgrade” sportivo. Le sensazioni sono estremamente piacevoli e con l’opzione scarico aperto si può apprezzare il ruggito del sei cilindri con il sorriso sulle labbra…praticamente ad ogni cambiata!La vettura è stata provata praticamente in tutte le condizioni possibili dai tratti cittadini ai tratti autostradali, passi di montagna, sotto la pioggia e strade innevate ma ancora una volta il giudizio è estremamente positivo. A volte si dimentica che la vettura è un SUV ed il suo dinamismo fa strizzare l’occhio ad ipotetiche giornate in pista dove poter vivere il limite, ad oggi molto elevato, delle prestazioni in curva della GTS.
Per la nuova Porsche Macan sono disponibili in totale 14 colori per l’esterno, inclusi i tre nuovi colori Papaya Metallizzato, Blu Genziana Metallizzato e, per la Macan GTS in combinazione con il pacchetto Macan GTS Sport opzionale, il colore Verde Pitone. Con le offerte “Colore Personalizzato” e “Colore a scelta”, Porsche Exclusive Manufaktur amplia notevolmente anche le possibilità di configurazione: sono possibili più di 60 colori diversi, inclusi i colori storici Porsche.
Come già scritto Macan GTS monta solo cerchi da 21 pollici ma Porsche ha aggiunto alla gamma altri 7 nuovi design per soddisfare più clientela possibile. Mentre le sorelle a 4 cilindri si alternano tra i 19 e 20 pollici con il contrasto delle pinze freni di colore rosso.
Macan GTS fa continuare il mito Porsche dove con una vettura puoi vivere situazioni estremante diverse rimanendo sempre soddisfatto. Un applauso al lavoro svolto dai tecnici su questo prodotto: un notevole salto in avanti. La curiosità rimane per la prossima Macan in declinazione elettrica… eguagliare il livello proposto durante il test sarà un impresa davvero impegnativa.
Porsche Macan GTS 2022: scheda tecnica
Motore: V6 biturbo da 380 e 440 CV
Trazione: integrale
Dimensioni: 4,72 m lunghezza x 1,92 m larghezza x 1,62 m altezza x 2,8 m passo
Cambio: automatico PDK a 7 rapporti
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 4,3’’ (GTS)
Velocità massima: 272 km/h (GTS)
Allestimenti: Macan, Macan S, Macan GTS
Bagagliaio: 458 litri, 1.503 litri con i sedili reclinati
Consumi: 10,1 litri/100 km (Macan)
Prezzo: Da 94.316 Euro
Classe: Euro 6d.