Roma, danneggia Trinità dei Monti scendendo con una Maserati
Le autorità hanno scoperto il presunto vandalo delle celebri scale di Roma che si difende affermando di aver soltanto sbagliato manovra.
Nella serata di ieri un uomo alla guida di una Maserati è sceso dalla storica e preziosa scalinata di Trinità dei Monti, a Roma, danneggiando alcuni gradini. Il conducente dell’auto subito dopo l’episodio è fuggito, ma è stato ripreso dalle telecamere presenti sul luogo. Dopo un accertamento effettuato vagliando le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza, la Polizia locale del Gruppo Trevi è riuscita a risalire rapidamente al colpevole.
Trinità dei Monti: identificato il colpevole
Sembra che si tratti di un imprenditore 40enne di origine straniere, nella Capitale per turismo. L’uomo al volate della bolide della Casa del Tridente durante l’accaduto si trovava in compagnia di una donna: una volta scoperto si è giustificato affermando di essersi perso e di aver imboccato le scale dopo aver sbagliato strada.
Denunciato per danneggiamento
Alle indagini hanno collaborato anche gli uomini della Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali che hanno avuto il compito di constatare i danni. Proprio la Sovrintendenza ha provveduto all’immedita riparazione dei danni provocati dall’auto, ovvero dei gradini frantumati dal passaggio dell’auto in questione. Ovviamente i costi delle riparazioni saranno addebitati all’uomo protagonista della spiacevole vicenda, inoltre per quest’ultimo scatterà anche una denuncia per danneggiamento aggravato.
Inaugurata nel 1725
La Scalinata di Trinità dei Monti è stata inaugurata da papa Benedetto XIII nel 1725 ed stata realizzata da Francesco De Sanctis. Purtroppo non è la prima volta che in questo storico luogo, di giorno affollato di turisti, capitano episodi spiacevoli e poco decorosi. Speriamo che le autorità locali e lo Stato prendano seri provvedimenti per preservare l’inestimabile patrimonio artistico di Roma, non a caso soprannominata la Città Eterna proprio per l’immensa quantità di monomenti, opere d’arte e reparti archeologici che possiede e che sono state nominati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.