Rubens Barrichello e il ritorno in Ferrari
Era dal 2005 che Rubens Barrichello non tornava al volante di una Ferrari da corsa, ma è successo a Vallelunga grazie alla Scuderia Baldini.
Rubens Barrichello è uno dei grandi nomi dell’epopea Ferrari che all’inizio del nuovo millennio ha collezionato ben cinque titoli costruttori di F1 (sei si considera quello del 1999 dove il brasiliano non era presente) e cinque piloti a firma di Michael Schumacher. Il pilota carioca è stato la seconda guida perfetta, un driver veloce e determinato, sul quale si poteva fare completo affidamento. Senza ombra di dubbio “Rubinho” è stato uno dei volti più amati di quel momento storico di Maranello e il suo nome è iscritto nella storia vincente di Ferrari. Oggi le due strade sono tornate a incrociarsi, il destino ha riunito la Rossa e il suo vecchio alfiere.
Insieme a Vallelunga
La Scuderia Baldini ha riunito all’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga, Rubens Barrichello e Giancarlo Fisichella. Il brasiliano mancava al volante di una Ferrari da competizione dal 2005, suo ultimo anno di militanza nella Scuderia Ferrari di Formula 1. Sulla pista laziale sono stati svolti dei test per iniziativa di Fabio Baldini, appassionato e proprietario della Scuderia Baldini con la quale ha conquistato quattro titoli nel Campionato Italiano Gran Turismo.
Decisivo l’incontro tra il pilota brasiliano e Baldini a Monza per la prima della Serie Sprint, con l’ex guida della Ferrari presente per seguire il figlio Eduardo che corre nella Formula Regional by Alpine con Arden Motorsport. Dopo una serie di fitte chiamate, Rubens ha accetto di correre a Vallelunga.
Giri veloci
Barrichello ha fatto presto ad adattarsi alla Ferrari 488 GT3 EVO, inanellando una serie di giri veloci e tenendo il passo del suo compagno Fisichella. Il brasiliano sfoggiava una livrea rossa e l’iconico numero 27 che ha fatto la storia del Cavallino, oltre a qualche tocco di bianco che ricorda le monoposto Ferrari guidate da Rubinho nel suo periodo sotto l’egida di Todt e Brawn.
La felicità di Rubens Barrichello
Sono felice di questa esperienza, nata per caso a Monza. È stato bello rimettersi alla guida di una Ferrari da corsa dopo tanto tempo, mi sono adattato subito a tutti quei pulsanti nuovi.
Queste le parole di Barrichello. Il tempo non ha tolto lo smalto e il talento a un pilota che ha lasciato la sua firma nella storia del motorsport.