Assicurazione auto: in Italia sono le più care d’Europa
Il prezzi dell’assicurazione auto in Italia restano i più alti d’Europa e il futuro non si prospetta migliore a causa dell’inflazione.
L’assicurazione auto continua ad essere un salasso per gli automobilisti italiani: nonostante il premio medio Rc auto nel 2021 di sceso del 4,6%, il gap di prezzo tra l’Italia e i principali Paesi europei è rimasto invariato.
Assicurazione auto: Differenza di prezzo stabile
La forbice di prezzo del premio assicurativo risulta infatti stabile a 47 euro, come nel 2020, anche se ora di paga in media 166 euro in meno rispetto ai 213 euro del periodo 2008-2012. Se si tengono conto i termini percentuali, a causa della diminuzione degli importi (in Italia a 305 euro contro i 320 nel 2020 e 352 in Europa contro 367 euro) nella nostra penisola l’anno scorso è costato addirittura il 15,4% in più rispetto al resto d’Europa.
Assicurazione auto: futuro a tinte fosche
Purtroppo il futuro non si prospetta migliore per il nostro paese a causa dell’inflazione. Secondo gli indicatori dei dati sui risarcimenti diffusi dall’Ania (associazione compagnie assicuratrici) le stime sono in peggioramento. Nonostante il numero di incidenti risulti stabile a 1,9 milioni, il costo totale dei risarcimenti è stata stimato tra il 2021 e il 2022, da 9,5 a 10,1 miliardi (+6,3%). Il costo medio sarà in aumento da 4.990 a 5.250 euro (+5,2%). Di questi ben 2.500 euro sono per la riparazione dei veicoli (2.400 nel 2021, +4,2%), 6.750 per danni fisici di lieve entità alle persone (6.360 nel 2021, +6,1%) e 252.500 per danni fisici di grave entità e mortali alle persone (245.700 nel 2021, +2,8%).
I dati sui risarcimenti
l’Ania ha dichiarato che dei 9,5 miliardi di risarcimenti elargiti nel 2021, ben il 41,6% è stato utilizzato per invalidità superiori al 9% e danni da morte. Il 22,4% invece sono per manodopera e materiali di consumo, il 17,6% per ricambi e il 17,2% per invalidità fino al 9%. Secondo l’Ania ben 10 milioni di auto vantano garanzie accessorie non obbligatorie, mentre i relativi risarcimenti raggiungono, complessivamente, 1,7 miliardi. Questi sono suddivisi in 282 per i furti, 19 milioni per incendi, 348 milioni per kasko e collisione, 772 milioni per atti vandalici ed eventi atmosferici, 228 milioni per rottura cristalli.