Ford sempre più digital: 182 milioni di dollari e tre anni d’investimenti in Pivotal
Nuovo investimento in tecnologia per Ford, questa volta sui servizi Cloud e Big Data di Pivotal, una start up della Silicon Valley.
Pivotal è una start up di San Francisco nata nel 2012 attiva nell’ambito del cloud coputing e big data che ha annunciato in questi giorni un nuovo apporto da parte dei suoi finanziatori pari a 253 milioni di dollari.
Tra i finanziatori Ford che ha investito 182 milioni di dollari e ha stretto un accordo di collaborazione con Pivotal di tre anni. A fare compagnia alla casa di Detroit anche Microsoft che punta ad allargare i suoi interessi dell’ambito della virtualizzazione e con cui, non a caso, l’Ovale Blu ha già una collaborazione in atto.
Perché la casa fondata da Henry Ford sia interessata a continuare la sua marcia verso il mondo dell’hi-tech con questo nuovo passo è presto detto. Da quanto a gennaio al Naias di Detroit il Ceo Mark Fields ha dichiarato pubblicamente i nuovi obiettivi, ovvero il fatto che Ford mira a diventare anche un’azienda di servizi per la mobilità grazie anche alla piattaforma chiamata FordPass e, non solo di auto, è evidente come si renda necessaria una competenza specifica per quanto riguarda la gestione delle informazioni digitali e il loro accesso tramite Internet.
Per esempio per gestire eventuali futuri mezzi in grado di muoversi da soli e soddisfare l’esigenze di passeggeri che prenoteranno il loro spostamento tramite un’app.
Pivotal al momento vanta 2.000 dipendenti, e nel primo quarto del 2016 ha generato ricavi per 83 milioni di dollari con una crescita anno su anno del 56%, da segnalare tra i suoi clienti anche la presenza di BMW, Humana, Lockheed Martin, Philips, e Verizon.