Genitori partono in auto per le vacanze, ma dimenticano il figlio
Dimenticare lo smartphone è facile, ma quando ci sono dei bambini di mezzo non si può essere leggeri come con i device.
Essere dei buoni genitori è forse la cosa più difficile, perché richiede impegno, sacrifici, dedizione e presenza. Non sempre però il papà e la mamma sono sufficientemente attenti. Per carità, a volte l’imprevedibilità dei piccoli gioca brutti scherzi anche alle coppie migliori, ma certi disguidi nascono da alcune leggerezze.
A volte i genitori peccano di superficialità
Il caso che vi raccontiamo oggi, forse, rientra in questa categoria. Teatro dei fatti la zona di San Ruffillo, a Bologna. Qui la partenza per le vacanze di una famiglia non è andata nel modo sperato. Protagonisti della vicenda, un bambino di 7 anni e i suoi genitori, che adesso si stanno interrogando su quello che hanno fatto.
Come sono andate le cose
Il papà e la mamma, per avere più opzioni di movimento, si sono messi al volante di due mezzi diversi: lei al posto guida dell’auto di famiglia, lui del camper. Il figlio doveva viaggiare su quest’ultimo, ma il veicolo non è rientrato nelle sue grazie. Al suo rifiuto di salire a bordo, dal padre è giunto l’invito a raggiungere la madre, per andare in macchina con lei. La donna, però, era già partita, senza che l’uomo se ne fosse accorto. Così il figlio di 7 anni è rimasto per strada, mentre i genitori erano entrambi in viaggio sui due veicoli.
Il piccolo è stato subito soccorso
Il bambino piangente è stato notato da alcuni passanti, che hanno allertato i carabinieri. Gli uomini della Benemerita hanno rintracciato presto i genitori, che sono tornati subito indietro. La ricostruzione dei fatti non è stata difficoltosa, ma lascia aperta la porta a molte perplessità sul comportamento del padre, che è stato forse un po’ leggero nella sua condotta. Il caso, come riferiscono i colleghi di Repubblica Bologna, è stato segnalato alla Procura per i minorenni.