F1: Massa interviene sul caso Leclerc
Le parole dell’ex F1 Massa sul caso Leclerc.
La F1 sta vivendo una stagione che poteva essere esaltante e invece sta finendo prima del tempo, per via dei tanti errori Ferrari. Le strategie discutibili e difese ad oltranza da Binotto, le ire di Leclerc con i team radio colmi di rabbia, ed il lavoro di Sainz per emergere a tutti i costi, hanno praticamente distrutto l’atmosfera del team. La situazione, ovviamente, potrebbe peggiorare, e così Felipe Massa, che in Ferrari ha corso e conosce bene l’ambiente di Maranello, consiglia a Leclerc di rimanere tranquillo. Come se fosse semplice aggiungiamo noi. Il monegasco ha atteso il suo momento, d’accordo, ha sbagliato in alcune occasioni, ma in molte altre è stato penalizzato dalla squadra e dall’affidabilità.
F1: le parole di Massa su Leclerc
Riportiamo dunque le dichiarazioni di Massa sulla questione Leclerc rilasciate nel podcast Any driven Monday.
“Non è per niente contento, ma deve essere paziente perché se inizia una lotta ora, questa non aiuterà la squadra. Charles, non possiamo dimenticare, nella gara precedente ha commesso un errore, ha buttato via un’ottima possibilità di vincere e di raccogliere la giusta quantità di punti. Quindi deve essere paziente, anche se non è soddisfatto delle decisioni, degli errori che stanno accadendo, deve combattere nel modo giusto, professionalmente. Non mostrare rabbia all’esterno perché, se inizi a mostrarlo, ciò non aiuta entrambi, anche se quest’anno la Ferrari ha commesso più errori. Una lotta all’esterno non li aiuterà”.
Insomma, il consiglio che, di solito, viene dato alle squadre di calcio: i panni sporchi si lavano in casa! Solo che non è facile quando arrivano dei microfoni a caldo, e quando le comunicazioni con il team vengono rese pubbliche. La F1 moderna è figlia dei social nel bene e nel male.
Facile dare consigli stando fuori
Un pilota è sempre un pilota, e nel suo animo Massa sa che anche lui avrebbe reagito male se fosse stato nei panni di Leclerc. La F1 è competizione pura, spietata, e dal divano anche un campione la vede con distacco. Parafrasando una celebre canzone di De André, “si sa che la gente da buoni consigli quando non può più dare il cattivo esempio”. Ecco, appunto, i consigli quelli facili e scontati, come se i battibecchi con Alonso non fossero mai esistiti.