Fiat prepara due nuove compatte di segmento B
Carlos Tavares parla dei piani del Gruppo Stellantis per la Casa italiana. I nuovi modelli in arrivo e le novità per le linee di produzione.
L’auto elettrica più venduta in Italia? La Fiat 500e. Un dato che in molti conoscono… però forse non tutti sanno che è anche l’elettrica più venduta in Germania. Il mercato numero 1 del Vecchio Continente. In Europa solo Volkswagen (con appena 3.000 immatricolazioni in più) è sopra al Gruppo Stellantis nel mercato delle auto a zero emissioni, terza Tesla… All’interno di questo panorama ha parlato il numero uno del gigante dell’industria automobilistica Stellantis, Carlos Tavares, che ha messo i puntini sulle i sul futuro del marchio italiano. E secondo quanto annunciato Fiat prepara due nuove compatte.
Fiat prepara due nuove compatte: i piani di Stellantis per l’Italia
Sì, perché l’Italia sta a cuore a Stellantis, perché è un mercato fondamentale e qui sarà destinata una parte importante dei 14 miliardi che ogni anno il consorzio nato dalla fusione tra PSA e FCA sta destinando ai suoi piani internazionali. E tra gli obiettivi, entro il 2030, il 70% delle auto del Gruppo sarà elettrico.
Fiat prepara due nuove compatte di segmento B: una B-SUV e la nuova punto?
A proposito di Fiat, il Ceo di Stellantis ha annunciato che sotto il marchio italiano nasceranno due nuovi modelli a batterie, entrambi di segmento B e basati sulla piattaforma CMP. Senza aggiungere, però, altro. Secondo le indiscrezioni uno dei due sarà un B-SUV, con influenze estetiche ispirate alla concept car Centoventi, per il quale si parla di due possibilità: una versione crossover della Panda o un nuovo modello che rispolvererà una nomenclatura del passato di Fiat. La seconda dovrebbe essere ormai tanto attesa nuove generazione della Fiat Punto, che di fatto ha lasciato un buco importante nella gamma Fiat.
Gigafactory e linee di produzione aggiornate
E gli investimenti del Gruppo, secondo quanto indicato da Tavares, saranno destinati anche all’aggiornamento delle linee di produzione. A questo proposito il Ceo ha confermato la realizzazione di tre Gigafactory in Francia (Douvrin), Germania (Kaiserlautern) e Italia (Termoli).