F1: Fittipaldi si candida nella circoscrizione sudamericana con Fratelli d’Italia
Fittipaldi passa dalla F1 alla politica.
Di solito si sente parlare di piloti di F1 in età avanzata che intraprendono un percorso imprenditoriale, o che continuano a correre in categorie a ruote coperte. Il discorso è diverso per Emerson Fittipaldi. Il 2 volte campione del mondo della massima formula vuole passare dal sedile alla poltrona, quella del Senato italiano, nella circoscrizione sudamericana. Infatti, si candida con Fratelli d’Italia per le prossime elezioni del 25 settembre.
F1: Fittipaldi si candida con Fratelli d’Italia a 75 anni
Il 75enne italo-brasiliano, con un trascorso in F1 piuttosto glorioso, considerati i due titoli mondiali conquistati, rispettivamente, con la Lotus e la McLaren, nel 1972 e 1974, “scende in campo” con Fratelli d’Italia. La decisione è avvenuta a seguito di un colloquio con Giorgia Meloni, e la notizia è stata confermata dallo stesso pilota ad Il Giornale. Lo scopo della sua candidatura ad una poltrona al Senato nella circoscrizione sudamericana, è quello di offrire sostegno alla ricandidatura di Louis Roberto Lorenzato, nelle fila della Lega, alla Camera. Questo perché Fittipaldi intende sostenere un progetto relativo allo sport che annovera tra i suoi punti anche lo Ius Sanguinis. In pratica, si tratta di difendere il diritto di sangue della cittadinanza italiana ed accelerare il suo riconoscimento per gli atleti oriundi. Dunque, c’è un disegno politico preciso per questa nuova sfida che attende l’asso del volante verdeoro: quello di avere una ammissibilità immediata per gli atleti oriundi a tutti i campionati sportivi, e senza alcun limite.
Una scelta approvata anche da Bolsonaro
A conferma della solidità della posizione di Fittipaldi, in vista delle prossime elezioni del 25 settembre, ci sarebbe, in base a quanto riportato dal Fatto Quotidiano, la disponibilità del Presidente Bolsonaro di inserire il proprio nome nella circoscrizione sudamericana. Queste le dichiarazioni del pilota brasiliano ad Il Giornale in vista della sua candidatura: “sono molto felice di candidarmi al Senato italiano alle elezioni del prossimo 25 settembre, ho già messo nero su bianco diverse proposte e tutte mirano a promuovere azioni legate ai brasiliani che hanno legami forti con le terre italiane, alla cultura e allo sport. Spero di avere il sostegno degli elettori del Brasile e dell’America Latina, ma anche di quelli che vivono in Italia, e degli italiani che sono da sempre i miei supporter”. Insomma, smesso il casco da tempo, Fittipaldi con le sue parole dimostra di saper prendere con una certa sicurezza le traiettorie della politica. Vedremo se taglierà il traguardo del Senato con il suo nuovo team capitanato da Giorgia Meloni.