Sgomma con la Ferrari 360 Spider e va a sbattere [Video]
Quando la voglia di stupire prende il sopravvento, il buon senso registra dei cali. Le due cose, spesso, sono inversamente proporzionali.
Una Ferrari 360 Spider, di colore bianco, è stata danneggiata nel corso di un raduno automobilistico, a Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova. L’appuntamento a quattro ruote, battezzato “Static Night Event“, si è svolto negli scorsi giorni ed ha richiamato un buon numero di supercar. Fra queste anche la scoperta del “cavallino rampante”. Una vettura splendida, che continua a guadagnare l’interesse del pubblico, a 22 anni dalla sua presentazione.
Ferrari 360 Spider sul set
Purtroppo l’esemplare protagonista del video è stato ferito in corso d’opera, per una esuberanza di guida del giovane al volante. Il tizio, in fase di accelerazione, voleva stupire i presenti, ma ha esagerato col pedale del gas, perdendo il controllo del mezzo che è piombato oltre i limiti della sede stradale. La corsa della vettura si è interrotta presto, ma c’è stato il contatto con un piccolo cordolo e con un albero, per fortuna in modo lieve. Questo ha scongiurato il peggio. Solo qualche escoriazione per il conducente dell’auto sportiva emiliana e per il suo passeggero.
Norme disattese dal conducente
Il regolamento del raduno era molto chiaro: vietati i funambolismi di guida e le manovre pericolose, ma il ragazzo al volante della Ferrari 360 Spider di colore bianco non ha resistito alla tentazione di affondare il piede sul comando dell’acceleratore, a tal punto da far perdere aderenza alle ruote posteriori della supercar del “cavallino rampante“. La scena è stata ripresa da alcuni spettatori, coi loro smartphone. In coda al post trovate uno di questi video. Anche se i danni non sembrano grandissimi, si può ipotizzare una lunga e costosa sosta in officina. Nel frattempo, il giovane avrà tempo di meditare sull’errore commesso.
Un’auto da sogno, ora da riparare
Protagonista della disavventura, come dicevamo, è stata una Ferrari 360 Spider. Questa è, in assoluto, una delle più belle auto scoperte dell’era moderna. Anche da chiusa incanta, ma quando si abbassa la capote il suo splendore emerge in forma sublime, toccando il diapason. Sinuosa e fluida nei lineamenti, la sportiva di Maranello si giova dell’energia di 400 cavalli di razza, messi sul piatto dal potente e rombante motore V8 da 3.6 litri che ne anima le danze. Le scariche di adrenalina sono assicurate e sono della migliore specie.