Nuova Opel Mokka-e: cosa è cambiato?
Gli interventi mirati hanno reso possibile un piccolo incremento dell’autonomia. Ecco il nostro primo contatto con la Mokka-e aggiornata.
L’obiettivo della nostra prova su strada della recente aggiornata Opel Mokka-e era quello di allungare effettivamente la nostra esperienza di guida grazie all’incremento di autonomia che la crossover elettrica di Stellantis ad oggi porta in dote. Come si è passati dalla precedente autonomia di 322 km a quella attuale di 338 km? Questa volta non si tratta di interventi sulle batterie, ma piccoli affinamenti consentono di migliorare la qualità di vita a bordo di un’automobile elettrica.
Le novità della Opel Mokka-e
Le abbiamo scoperte velocemente dalle parole di Stefano Virgilio, Responsabile della Comunicazione di Opel Italia, durante la conferenza stampa avvenuta prima del test drive: “per raggiungere il nuovo target Wltp sulla Mokka-e, è stato allungato il rapporto della trasmissione, è stato aggiunto un sensore di umidità della climatizzazione che permette di incrementare l’efficienza della pompa di calore e sono stati scelti nuovi pneumatici a bassa resistenza al rotolamento”.
Ecco come sono stati raggiunti i 16 chilometri di autonomia in più, un 5% che se si pratica una guida molto attenta è facile percorrerli, altrimenti si possono usare come jolly “in più” se non si vogliono osservare le attenzioni che normalmente si hanno quando si guidano automobili elettriche. Tutto il resto della meccanica, dalla batteria al motore, passando per l’elettronica di controllo, rimane invariato.
Come va la nuova Opel Mokka-e
Abbiamo guidato la Mokka-e in un percorso urbano che col passare dei km si è sviluppato su strade statali di campagna e infine su un tratto autostradale. Le gomme adottate in questa “versione ottimizzata” sono le Continental EcoContact 6 Q da 17”, in misure che regalano così una spalla più alta, un’impronta più stretta con caratteristiche che riducono gli attriti grazie a una mescola specifica. In questa occasione, più che alla dinamicità della vettura, ci siamo concentrati su una guida parca e abbiamo costantemente tenuto sotto controllo i consumi dichiarati dal computer di bordo, che nella nostra prova ha segnato 23 kWh/100 km in autostrada e 12 kWh/100 km in città.
Ad aiutare il comportamento di guida ci sono le tre modalità, Sport, Normal ed Eco. La prima esalta le qualità dinamiche della Mokka-e, aggiungendo circa 30 CV di potenza in più e 40 Nm di coppia. La crossover tedesca diventa così più reattiva e divertente, scatta rapidamente e regala una guida più “frizzante”. Nelle altre opzioni selezionabili, Normal ed Eco, si riscontrano rispettivamente un carattere della vettura più equilibrato (con un’erogazione di 80 kW e 220 Nm nel primo caso), e un’attenzione al risparmio di energia (con un’erogazione di 60 kW e 180 Nm nel secondo caso).
Prestazioni e prezzo
Nonostante gli interventi apportati, restano invariate le prestazioni e i tempi di ricarica della batteria da 50 kWh di capacità. Questo vuol dire che la Mokka-e in modalità Sport eroga 136 CV e 260 Nm, valori che le consentono di raggiungere uno 0-100 km/h in 9,1 secondi e una velocità massima autolimitata di 150 km/h. Settando la guida in Normal, la potenza scende a 110 CV e 220 Nm, infine passando in Eco la potenza disponibile si abbassa a 80 CV e 180 Nm. Per acquistare la nuova Opel Mokka-e bisogna spendere una cifra che parte da 38.700 Euro.