Suzuki Baleno: primo contatto su strada
La nuova berlina compatta giapponese arriva sul mercato italiano con motorizzazione 1.2 benzina Dualjet, anche nella versione ibrida
Suzuki Baleno – Oltre 100.000 vetture vendute nel mercato asiatico, tanta pubblicità per lo sbarco nel Vecchio Continente: la nuova Suzuki Baleno vale davvero la copertina? Con queste premesse ero piuttosto curioso di verificare se la Baleno abbia davvero le qualità per avere successo da noi. L’ho provata sulle strade nei dintorni del Lago di Garda: in uno scenario ormai consueto per chi abita, come il sottoscritto, nel Nord Italia e le percorre anche per un weekend fuoriporta, ma sempre piacevole.
Prima di addentrarci nella prova, qualche notizia generale sulla vettura: è la nuova berlina compatta del marchio giapponese ed è basata sulla nuova piattaforma più leggera, con tanta tecnologia a bordo ed un prezzo di lancio a partire da 10.900 euro. Si parte con la motorizzazione 1.2 benzina Dualjet, anche nella modalità ibrida, mentre tra un paio di mesi sarà disponibile anche la versione un po’ più sportiva con motore 1.0 Boosterjet.
Suzuki Baleno: come va
[rating title=”VOTO” value=”7″ value_title=”primo contatto” layout=”left”] Bene, ora è giunto il momento di salire a bordo della Suzuki Baleno sulla versione 1.2 Dualjet SHVS, cioè la prima ibrida smart in Europa del marchio giapponese. Una delle caratteristiche pubblicizzate è la spaziosità interna e, su questo punto, non possiamo che dare ragione al claim del marchio giapponese: i passeggeri posteriori hanno davvero tantissimo spazio. Per dare l’idea, c’è la possibilità di leggere un quotidiano senza toccare il sedile anteriore… Anche il bagagliaio è uno dei più grandi della categoria, con i suoi 355 litri: si caricano facilmente un paio di valigie medie, con i sedili posteriori in posizione classica.
Un altro punto di forza annunciato da Suzuki è la tecnologia a bordo. Il sistema di infotainment, compatibile con Apple CarPlay e MirrorLink, è effettivamente intuitivo nel suo utilizzo e permette ascoltare la musica del proprio smartphone via Bluetooth, senza dover attaccare il cavo.
Meno positivo, invece, il giudizio sul navigatore: non così facile da impostare e non sempre chiaro nelle indicazioni, soprattutto nella distanza prima di una svolta. Altra nota un po’ dolente sono i comandi al volante per l’utilizzo del telefono: sono posizionati in una zona non agevole da raggiungere ed è necessario spostare le mani dal volante per poterli utilizzare. E’ quasi più comodo utilizzare la consolle centrale, un peccato.
Come va la Suzuki Baleno? La vettura mostra un’ottima tenuta di strada, sul percorso collinare nei dintorni del Lago di Garda, anche se lo sterzo è un po’ troppo sensibile, così come il motore ibrido potrebbe essere un po’ più brillante quando acceleriamo, soprattutto a marce più alte, mentre il cambio manuale a cinque rapporti è preciso e veloce nella risposta.
Essendo un primo contatto, non abbiamo purtroppo l’occasione di verificare i dati dei consumi (4 l/100 km) dichiarati dalla casa, per verificare se l’ibrido porta realmente un risparmio importante, sulla linea di quanto annunciato. Nel complesso, una vettura interessante e sicuramente promossa, pur con qualche elemento da migliorare.
Suzuki Baleno: com’è
“Attenzione verso i clienti ed i dettagli“, così Suzuki ha presentato la Baleno, al suo arrivo sul mercato italiano. La nuova berlina compatta del marchio giapponese è basata sulla nuova piattaforma del marchio, più leggera del 13% rispetto alla Swift, e presenta numerosi elementi tecnologici e sistemi di assistenza alla guida, come Brake Assist e Automatic Brake. Il listino prezzi, al lancio, parte da 10.900 euro per la versione d’ingresso B-Easy, mentre, da maggio, partirà da 14.100 euro.
Sono tre gli allestimenti disponibili per il nostro mercato: quello di serie, appunto, è il B-Easy e comprende climatizzatore, Bluetooth, luci diurne a LED, Radio CD con 4 altoparlanti è presa USB. Salendo di livello troviamo il B-Cool, con cerchi in lega bruniti, fendinebbia e fari HID allo Xeno. Il top di gamma è il B-Top, con tutta la tecnologia disponibile, cioè il touchscreen 7″ con navigatore e compatibilità con Apple CarPlay e MirrorLink (tra un po’ arriverà anche Android), retrocamera di parcheggio, climatizzatore automatico, privacy glass e volante in pelle con comandi integrati.
Come dicevamo, la motorizzazione al lancio disponibile è la 1.2 Dualjet quattro cilindri benzina doppia iniezione da 90 cavalli, abbinata al cambio manuale a cinque rapporti oppure al sistema CVT a variazione continua.
E’ disponibile anche la versione ibrida SHVS, che debutta in Europa proprio sulla Baleno, con un sistema ISG con triplice funzione di motorino di avviamento, motore elettrico di assistenza per accelerazione è ripresa e alternatore per ricaricare la batteria. A maggio, invece, è atteso l’arrivo del propulsore 1.0 Boosterjet tre cilindri da 112 CV, con turbocompressore.
Suzuki Baleno: listino prezzi
Suzuki Baleno B-Easy € 14.100
Suzuki Baleno B-Cool € 15.100
Suzuki Baleno B-Top € 16.600
Suzuki Baleno B-Top SHVS € 17.600
Suzuki Baleno B-Top CVT € 18.100