Zenvo TSR-GT: una granturismo da 424 km/h
Nella corsa alle performance più estreme, c’è anche una piccola casa danese, con una GT molto prestazionale.
La Zenvo TRS-GT spinge ancora più in alto la velocità massima rispetto alla TSR-S, di cui costituisce la variante “low-drag“, ovvero a bassa resistenza. In questa veste l’hypercar danese è in grado di raggiunge i 424 km/h: roba da missile terra-terra. Nelle scorse ore la casa madre ha svelato alcune foto e le specifiche tecniche del modello, destinato a prendere forma in soli 3 esemplari, già tutti prenotati.
Vulcanica alleata dell’aria
Il nuovo design in stile touring, più orientato alla scorrevolezza aerodinamica, e il motore V8 biturbo da 5.8 litri potenziato a 1379 cavalli, rispetto ai 1193 della sorella dall’animo racing, hanno permesso il conseguimento della spaventosa performance velocistica. Anche la trasmissione finale più lunga ha fatto la sua (grande) parte, contribuendo in modo importante al risultato.
Zenvo TSR-GT: auto di frontiera
I tecnici, in fase progettuale, si sono concentrati sugli aspetti connessi alla stabilità durante la marcia, con un occhio di riguardo alle andature più estreme, per garantire la sicurezza che serve in casi del genere, senza inficiare la scorrevolezza rispetto ai flussi d’aria. Gli interventi per elevare il profilo energetico del propulsore hanno riguardato il miglioramento dell’efficienza, con un lavoro di alto profilo sull’aspirazione e sullo scarico. Il Power Pack incorpora un sensore del carburante flessibile, per consentire all’auto di funzionare anche con miscela E85 (85% etanolo, 15% benzina) e con altri combustibili di nuova generazione.
Allestimento sfarzoso
Essendo una Grand Tourer, la nuova Zenvo TSR-GT è più confortevole e lussuosa della TSR-S, chiaramente orientata alla sportività e all’eccellenza dinamica su strada e in pista. L’abitacolo ha subito dei significativi cambiamenti, con ampie distese di pelle al posto della fibra di carbonio nuda e dell’Alcantara. La nuova nata propone un drastico cambiamento di stile, ma rimane fedele al family-feeling aziendale, anche se ancora poco maturo (l’azienda è nata nel 2016). Ignoto il prezzo dell’hypercar danese, ma poco importa, essendo già stati assegnati i 3 esemplari della serie.