Hyundai Ioniq 5: la rivoluzione del parcheggio
Il dispositivo Hyundai è stato presentato al CES di Las Vegas 2023 e promette grandi cose in città.
La Hyundai lavora sodo per migliorare la mobilità e la sostenibilità, per cui non è un caso se un dispositivo così interessante, come l’e-Corner System, sia stato presentato su una Ioniq 5. L’elettrica in questione è stata vista al CES di Las Vegas con una tecnologia che promette miracoli in parcheggio.
Hyundai vince la sfida del parcheggio con la Ioniq 5
La Hyundai Ioniq 5 ha dimensioni importanti per una guida in città, ma con l’e-Corner System ogni ruota può girare di 90 gradi. Quindi, la vettura si sposta lateralmente senza dover prendere le misure come un ingegnere provetto. Il dispositivo è formato da un ammortizzatore elettrico, da un sistema frenante e da un motore e si ripete per ogni ruota. L’aspetto interessante è che gli attacchi sono universali, per cui può equipaggiare diverse tipologie di veicoli elettrici.
Ioniq 5: un’auto che guarda al futuro
Questo sistema per il parcheggio, che consente alla Hyundai Ioniq 5 di effettuare manovre fino ad ora impensabili, al momento non è disponibile sull’auto di serie, ma in futuro potrebbe esserlo. Intanto, il SUV in questione ha una carica bidirezionale, nel senso che può sia cedere che accumulare energia. Per questo potrebbe essere parte integrante dei quartieri moderni delle città, dove lo scambio energetico diventerà all’ordine del giorno. L’elettrica della Casa coreana è disponibile sia con trazione posteriore che integrale, con potenze che vanno da 170 a 325 CV, e con due pacchi batteria, precisamente da 58 o 77,4 kWh. Con quello più grande dichiara un’autonomia di 507 km. Inoltre, grazie all’architettura della batteria ad 800 volt, consente di ricaricare dal 10 all’80% in appena 18 minuti da una colonnina hpc da 350 kW.
Il brand coreano punta sull’elettrico
Dopo la Kona EV, la Ioniq 5 e la Ioniq 6 con la sua aerodinamica da riferimento, Hyundai è pronta ad ampliare ulteriormente la gamma a batteria. Inoltre, sta lavorando per accelerare la transizione energetica. Nel frattempo, però, non rinuncia a sviluppare soluzioni tese a migliorare la vita quotidiana dell’automobilista.