Foglio rosa patente B: come funziona, quanto dura
Cosa si può fare e cosa no con il foglio rosa per guidare l’auto; quanti mesi dura; come si ottiene anche prima dei 18 anni e quali sono le sanzioni.
Come funziona il foglio rosa? Da chi viene rilasciato? Quanti mesi dura? E quali sono le sanzioni a carico di chi lo possiede? Ecco una serie di quesiti importanti per chi si prepara a conseguire la patente.
Il sospirato documento che autorizza la guida di veicoli a motore sulle strade pubbliche viene infatti “anticipato” da ciò che la legge identifica con la denominazione di “Autorizzazione per esercitarsi alla guida”.
In questo approfondimento facciamo chiarezza su tutti gli aspetti che riguardano il foglio rosa: cos’è, come si ottiene, a cosa serve, qual è la sua durata, e quali sanzioni sono previste dal Codice della Strada per le violazioni alle norme stradali da parte di chi si sta esercitando in vista dell’esame di guida.
Come si ottiene il foglio rosa
La disciplina di legge che regolamenta il foglio rosa è l’art. 122 del Codice della Strada (“Esercitazioni alla guida”).
La norma definisce foglio rosa come “Autorizzazione per esercitarsi alla guida”, con il dettaglio delle modalità di ottenimento, della sua durata e di come va utilizzato. Si tratta, cioè, delle regole-base che l’aspirante patentato deve seguire nell’esercitarsi in modo corretto per conseguire la patente. Lo stesso articolo del CdS definisce in effetti anche le sanzioni a carico di chi guida un veicolo senza foglio rosa, ma con a fianco una persona di età fino a 65 anni e in possesso di patente da almeno 10 anni, oppure il caso contrario, o ancora chi conduce un veicolo senza la lettera “P”.
Il foglio rosa viene utilizzato da chi si prepara a sostenere l’esame di guida. Più nello specifico, chi ha superato l’esame di teoria. Non può quindi essere richiesto al momento della prenotazione della prova scritta (quiz di esame), o quando ci si iscrive a scuola guida, quanto solamente una volta che il candidato ha “passato” l’esame di teoria.
A cosa serve
Il foglio rosa viene rilasciato dal Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibili. Come si indicava più sopra, questo documento costituisce una vera e propria autorizzazione che serve per esercitarsi alla guida di un veicolo (della categoria che corrisponde al tipo di patente per il quale ci si sta preparando) dopo avere superato l’esame di teoria con esito positivo.
Quanti mesi dura il foglio rosa
La durata del foglio rosa è di 12 mesi (fino al 10 novembre 2021 era 6 mesi). In questo lasso di tempo è permesso esercitarsi alla guida, per affrontare l’esame pratico di conseguimento della patente. Il candidato ha a propria disposizione tre tentativi di prova di guida (non più due, come avveniva prima del raddoppio di validità del foglio rosa).
Come si fa il riporto dell’esame di teoria
La scadenza del foglio rosa, o due bocciature consecutive all’esame di guida, non comportano più l’obbligo di presentarsi nuovamente all’esame di teoria: questa prescrizione è stata superata, dal 2016, con l’introduzione del riporto dell’esame di teoria.
Questa procedura, in poche parole, permette di ottenere un nuovo permesso di esercitarsi alla guida – con la medesima durata del precedente, cioè un anno – conservando la validità dell’esame di teoria già superato.
La richiesta di riporto dell’esame di teoria va effettuata (solamente una volta ed entro 2 mesi dalla data di scadenza del foglio rosa) presso gli uffici della Motorizzazione civile di competenza, servendosi del modello TT 2112 insieme ai moduli di versamento da 16 euro sul c/c postale n. 4028 e di 26,40 euro sul c/c postale 9001, oltre ad un nuovo certificato medico se quello precedente è stato rilasciato più di 3 mesi prima.
Foglio rosa prima dei 18 anni: si può?
Per ottenere il foglio di esercitazione alla guida di un’autovettura bisogna avere compiuto 18 anni, fatta eccezione per la “guida accompagnata”, introdotta nel 2010 con l’art. 115 del Codice della Strada.
La guida accompagnata permette di esercitarsi al volante di un’auto già a 17 anni, tuttavia è necessario essere già in possesso della patente A1, bisogna presentare una domanda specifica in Motorizzazione con la presenza del tutor (cioè il titolare di patente indicato nella richiesta di autorizzazione alla guida firmata anche da un genitore o dal rappresentante legale del minore) ed è obbligatorio seguire un corso in autoscuola che deve durare almeno 10 ore.
Si può essere multati se si ha il foglio rosa?
Chi si esercita con il foglio rosa alla guida di un’auto (o, in generale, ai comandi di un veicolo) deve rispettare le norme del Codice della Strada in materia di circolazione sulle strade pubbliche. Di conseguenza, in caso di una o più violazioni al CdS si viene sanzionati. Di più: per alcune infrazioni, la legge prevede un aumento da un terzo alla metà della relativa sanzione: proprio come avviene per i neopatentati.
Unica eccezione: la decurtazione di punti, che non può avvenire perché il futuro conducente non possiede ancora in tasca alcuna patente.
Riguardo alle sanzioni specifiche che riguardano i possessori di foglio rosa, queste si riferiscono all’esercitazione alla guida di un veicolo senza foglio rosa tuttavia con a fianco un istruttore o accompagnatore (ovvero persona fino a 65 anni di età e in possesso di patente di guida – della stessa categoria del veicolo per il quale ci si sta esercitando alla guida, o di categoria superiore – da almeno 10 anni), all’esercitazione alla guida con foglio rosa ma senza istruttore o accompagnatore, e l’esercitazione alla guida di un veicolo senza apporre la lettera “P” regolamentare.
Esaminiamo ognuno di questi tre casi, che sono regolamentati dai commi 7, 8 e 9 dell’art. 122 Codice della Strada.
- Esercitazione alla guida senza foglio rosa ma con a fianco un istruttore o comunque un conducente esperto: sanzione amministrativa da 430 euro a 1.731 euro, con in più la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi;
- Esercitazione alla guida con foglio rosa ma senza istruttore o conducente esperto a fianco: medesima sanzione del caso precedente (da 430 euro a 1.731 euro, e 3 mesi di fermo amministrativo del veicolo);
- Esercitazione alla guida con veicolo sprovvisto di lettera “P” adesiva: sanzione amministrativa da 87 euro a 344 euro.