I nuovi modelli e gli obiettivi di Mitsubishi fino al 2030

Nei prossimi cinque anni  il Costruttore giapponese presenterà 16 nuovi modelli, di cui 9 elettrificati, interessando diversi segmenti e diversi mercati. Ecco le strategie e gli obiettivi che Mitsubishi si è imposta di raggiungere entro il 2030, rispettando l’Alleanza con Renault e Nissan e investendo molto di più per realizzare in casa modelli e tecnologie.

I nuovi modelli

Saranno sette le nuove auto con motore termico, che Mitsubishi presenterà sui mercati nei prossimi cinque anni, nove saranno invece unità elettrificate. Tra le prime ci sono un monovolume compatto, un SUV a 7 posti, una grande multispazio, un pick-up, due kei car e un crossover basato sul concept XFC. Molti di questi modelli, tipo le kei car, non arriveranno in Europa, a differenza delle auto elettrificate che invece hanno una buona chance di essere vendute nel nostro Continente.

Cosa realizzerà con l’Alleanza Renault-Nissan

L’attività industriale di Mitsubishi interesserà una produzione congiunta rispettando gli accordi legati nell’Alleanza e un’attività indipendente. Le sinergie con Renault e Nissan garantiscono a Mitsubishi l’utilizzo di piattaforme, tecnologie e motorizzazioni, rispettando però il piano “Mitsubishi Motor-ness”, secondo il quale ogni modello nuovo che verrà presentato dovrà rispondere a determinati requisiti di elettrificazione, affidabilità, comfort e duttilità, grazie anche ad un nuovo sistema di trazione integrale S-AWC. L’Alleanza permetterà a Mitsubishi di sviluppare e produrre la nuova ASX (sulla base della Renault Captur), la nuova Colt (gemellata con la Clio) e altre due vetture compatte di cui ancora non si sa nulla. Saranno invece cinque i modelli fatti in casa da Mitsubishi e sono un pick-up elettrico, un SUV medio elettrico, un SUV medio ibrido, un SUV grande ibrido e una monovolume ibrida.

Obiettivi di vendita ed emissioni

Entro il 2030 Mitsubishi dovrà cambiare passo, poichè se fino ad oggi il Brand di Minato ha venduto soltanto il 7% di unità elettrificate, entro il 2030 l’obiettivo sarà del 50%, per raggiungere nel 2035 il 100%. A beneficiare saranno anche le emissioni di CO2: sempre entro il 2030 le emissioni delle auto nuove diminuirà del 40% rispetto al 2010, mentre quelle relative tutte le attività aziendali saranno in calo del 50% rispetto al 2018. Mitsubishi ha dichiarato inoltre che porrà molta attenzione all’approvvigionamento delle batterie, che entro la fine del decennio arriverà a 15 GWh (grazie a un investimento da 1,5 miliardi di euro).