ACEA, Luca de Meo: ‘La transizione non può essere guidata solo dal settore auto’
Ci deve essere una cooperazione globale secondo l’amministratore delegato del Gruppo Renault
Giovedì si è tenuto il summit International Transport Forum (ITF) in cui è intervenuto anche Luca de Meo, presidente di ACEA (European Automobile Manufacturers’ Association) e amministratore delegato del Gruppo Renault. Il dirigente si è rivolto ai Ministri dei Trasporti di tutto il mondo, parlando della sfida globale della decarbonizzazione dei trasporti.
“Il cambiamento climatico è un problema mondiale che richiede una prospettiva globale. Le case automobilistiche europee, spesso con un’impronta mondiale e una portata di mercato, sono ben posizionate per vedere che l’approccio alla decarbonizzazione dovrebbe essere diverso da regione a regione, semplicemente perché le condizioni di partenza sono diverse. Non ci sarà nessun proiettile d’argento per portare tutti i mercati a livello globale allo stesso livello di prestazioni ecologiche allo stesso tempo”, ha detto de Meo.
Le case automobilistiche e i produttori di batterie stanno investendo molto denaro
Il presidente dell’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili ha sottolineato l’impegno dell’industria automobilistica nei confronti della decarbonizzazione, sostenendo che i produttori di veicoli e quelli di batterie stanno investendo 1 trilione di dollari in questo decennio nella transizione ai veicoli elettrici. Si tratta di un importo molto più alto fatto da qualsiasi altro settore.
Luca de Meo ha affermato, inoltre, che è la transizione non può essere guidata soltanto dall’industria automobilistica. “È un gioco di squadra che dobbiamo fare insieme, lavorando su tutta la catena del valore. Ciò di cui abbiamo bisogno dagli enti pubblici è che si assumano la responsabilità di orchestrare le strategie dei diversi attori: industria automobilistica, mineraria, energetica e delle infrastrutture”, ha proseguito il CEO del Gruppo Renault.
Anche il coordinamento tra paesi e regioni è importante e in questo caso de Meo ha chiesto una cooperazione globale. “Abbiamo bisogno di un altissimo livello di cooperazione, e di una cooperazione ad alto livello, per garantire il commercio, la competitività, le economie di scala e gli standard comuni. Di fronte agli ingenti investimenti urgenti per frenare il cambiamento climatico, il mondo non può permettersi di rinunciare all’efficienza economica offerta da un mercato globale e aperto. E per questo abbiamo bisogno di reciprocità, rispetto delle regole multilaterali e parità di condizioni”, ha concluso il presidente dell’ACEA.