Ford, Jim Farley: ‘Gli EV continueranno ad essere più costosi di quelli termici fino al 2030’
Dopo la fine di questo decennio ci si aspetta una riduzione generale dei costi di produzione
Jim Farley, CEO di Ford, ha rilevato che i veicoli elettrici potrebbero non raggiungere la parità di costo con le auto a combustione interna fino al 2030. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a una riduzione dei prezzi degli EV, e in alcuni casi sono riusciti ad eguagliare quelli dei modelli endotermici. Tuttavia, Farley sostiene che la loro produzione comporterà dei costi in più ancora per un bel po’ di tempo.
Nel corso di un’intervista con Reuters, il dirigente ha affermato che i veicoli elettrici continueranno ad essere più costosi da produrre almeno fino a quando non arriveranno la seconda o la terza generazione entro la fine di questo decennio.
Jim Farley ha proseguito dicendo che il settore automobilistico riuscirà a risparmiare molto sui costi degli EV tra il 2030 e il 2035 in quanto sarà più semplice costruirli a causa del numero inferiore di componenti. Ciò sarà possibile anche grazie all’utilizzo di batterie più piccole, che saranno realizzate usando materiali più economici.
La vendita online farà risparmiare ulteriori costi
Ford sarà anche in grado di ridurre i costi di distribuzione vendendo gli EV direttamente online e di trarre maggior guadagno dai servizi digitali. Farley ha dichiarato che l’Ovale Blu ha attualmente 600.000 abbonamenti paganti ai suoi servizi software, di cui 200.000 provenienti solo dal sistema di assistenza alla guida Blue Cruise. Man mano che il brand americano inizia a raccogliere più dati sui conducenti, potrebbe addirittura iniziare ad offrire delle assicurazioni.
Il CEO della casa automobilistica americana ha affermato, infine, che la collaborazione è un fattore molto importante nel settore automotive mentre si effettua la transizione ai veicoli elettrici. Un esempio è il recente accordo raggiunto proprio da Ford con Tesla che permette di utilizzare la rete Supercharger.