ACEA, Luca de Meo: ‘L’Europa non ha al momento una strategia per la transizione ecologica’
Renault sta creando un grosso ecosistema europeo per produrre auto elettriche
Nel corso di un’intervista con Il Sole 24 Ore, Luca de Meo – presidente e amministratore delegato del Gruppo Renault e presidente dell’ACEA (Associazione Europea dei Costruttori di Auto) – ha parlato di diversi argomenti molto interessanti.
In particolare, il dirigente sostiene che “gli Stati Uniti tendono a stimolare l’attività economica, la Cina a guidarla e l’Europa a regolamentarla”. Tuttavia, de Meo sostiene che “regolamentare non basta per creare una strategia o una politica”.
Due nodi impediscono all’Europa di emergere nella transizione ambientale
In questo contesto, l’ACEA vuole essere parte della soluzione, essendo favorevole alla transizione ecologica. Il top manager afferma però che è necessario avere una strategia complessiva. In questo momento, il numero uno del Gruppo Renault sostiene che ci sono due nodi: il primo è l’accordo tra l’Unione Europea e il Regno Unito riguardo la componentistica mentre il secondo è l’introduzione dello standard Euro 7 che porterebbe a un aumento dei costi di produzione delle auto con vantaggi ambientali limitati.
“Sono regole impossibili da rispettare oggi e dunque ACEA chiede un rinvio di tre anni. Non stiamo rifiutando il progresso, al contrario. Con le auto elettriche è iniziata una nuova partita. I cinesi hanno una generazione di vantaggio”, ha detto il presidente dell’ACEA.
Renault sta creando il più grande ecosistema europeo per la produzione di EV
Parlando dalla parte del Gruppo Renault, Luca de Meo afferma che il colosso francese sta lavorando alla creazione del più grande ecosistema europeo per la produzione di auto elettriche. “Stiamo lottando come leoni. Vogliamo difendere la produzione europea, ma per questo abbiamo bisogno dell’appoggio dei regolatori e dei politici, anziché dover affrontare scadenze e punizioni”, ha concluso il dirigente.