Bentley vince 2 premi ai “Best of the Best” di Robb Report
Quando si produce eccellenza, i riconoscimenti giungono in modo naturale. Vale anche in ambito automobilistico.
Doppia soddisfazione per Bentley nell’ambito del premio “Best of the Best” 2024 di Robb Report. La commissione giudicante del noto magazine statunitense, considerato una sorta di bibbia del lusso, ha assegnato due importanti riconoscimenti alle auto del marchio di Crewe.
La Bentley Flying Spur Speed è stata nominata “miglior berlina“, per la combinazione delle sue doti tecniche e la maestria dei dettagli e delle finiture. Alla Batur, invece, è andato il premio per il “miglior interno“, grazie al livello di personalizzazione, alle opzioni, ai materiali sostenibili e alla meticolosa attenzione ai dettagli. Il brand è stato celebrato, nell’ambito del 36° Robb Report Awards”, anche per il motore W12, che da tanti anni è la sua firma propulsiva.
Comprensibile la soddisfazione degli uomini e delle donne della casa automobilistica inglese, tradotta in parole da Mike Rocco (CEO e Presidente di Bentley Americas), che ha dichiarato:
“Siamo onorati che il nostro iconico e potente motore sia stato riconosciuto da Robb Report, a complemento dei due pilastri fondamentali del nostro marchio: le prestazioni della Flying Spur Speed e l’artigianalità della Batur”.
Scelte 2 Bentley in linea col migliore DNA aziendale
Le due auto destinatarie dei prestigiosi riconoscimenti incarnano bene il miglior apparato genetico del costruttore d’oltremanica. La Flying Spur Speed è la versione più appagante, sul piano dinamico, della famiglia Flying Spur. In questo allestimento, la nota berlina di lusso migliora di 4 decimi lo scatto da 0 a 60 miglia orarie (96 km/h), portando la velocità massima a quota 207 miglia orarie (333 km/h). Cuore pulsante del modello è il già citato motore W12 biturbo, qui con 626 CV al servizio delle performance.
La Bentley Batur è una coupé granturismo a due porte in tiratura limitata di 18 esemplari, riservati a una ristretta cerchia di clienti, dalle possibilità economiche indubbiamente grandi. Con lei parte una rivoluzione nel design della casa di Crewe, che anticipa i codici stilistici di cui si gioveranno i futuri modelli del marchio. Questo modello, frutto del lavoro creativo del reparto Mulliner, percorre nuovi sentieri dialettici. Qui la spinta fa capo al “solito” W12 biturbo da 6.0 litri, in grado di sviluppare una potenza massima di 750 CV: una cifra che ne fa la Bentley più potente di sempre.