Alfa Romeo Junior abbracciata con entusiasmo nel Roadshow italiano
Il B-SUV milanese, nei primi incontri con il pubblico, ha prodotto grande curiosità. Il mercato lo premierà?
Non si può parlare di un vero e proprio termometro di mercato, ma l’accoglienza riservata all’Alfa Romeo Junior durante il Roadshow degli scorsi giorni lascia ben sperare i vertici di Stellantis sul successo commerciale del nuovo modello. Dal 12 giugno al 12 luglio, il tour del B-SUV del “biscione” ha coinvolto oltre 9.000 persone, a vario titolo chiamate in causa nei rendez-vous organizzati in 49 showroom del marchio.
La miscela si è composta di appuntamenti “one to one” e di serate speciali. Grande cura è stata prestata agli aspetti scenografici, per fornire una cornice ambientale coinvolgente, intonata al carattere della vettura. Il tutto col vivo desiderio di creare una comunità reale, legata dal senso di appartenenza alla Tribe Alfa Romeo. L’impresa è andata a segno con successo.
Tra musiche, giochi di luce ed altri effetti speciali, gli ospiti hanno vissuto un’esperienza immersiva, che ha permesso loro di scoprire in una tela “frizzante” la nuova Alfa Romeo Junior. Durante il tour, il pubblico ha ricevuto informazioni dettagliate sul B-SUV del “biscione”, nella varie declinazioni propulsive. Nei diversi eventi si è registrata una felice integrazione fra brand, dealer, clienti ed automobilisti desiderosi di entrare a far parte della comunità del “biscione“.
Un occhio di riguardo è stato riservato ai giovani, visto che il modello di fresco conio, nella sua mission, punta a conquistare anche un’utenza di nuova generazione, con un inedito linguaggio di design. Ad agevolare il conseguimento dello scopo ci pensa la sua natura di oggetto cool ed unico. L’Alfa Romeo Junior coniuga, infatti, uno stile accattivante con la tecnologia più avanzata in termini connettività e dinamica di guida: roba che piace ai giovani.