Lotus entra nella regione GCC coi modelli Eletre ed Emeya
Le più recenti proposte del costruttore britannico sono ora disponibili nei paesi arabi, dove la richiesta di marchi storici è sempre alta.
Lotus fa il suo ingresso coi modelli Eletre ed Emeya nella regione del Gulf Cooperation Council (GCC), che comprende i seguenti 6 paesi: Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar. I due modelli hanno ottenuto in tempi recenti il certificato di omologazione per quei bacini di sbocco. L’arrivo del SUV e della berlina GT nelle concessionarie del marchio aumenta l’offerta aziendale nell’area di mercato prima menzionata.
Questo traguardo segna un passo importante, perché allarga le opzioni di scelta della clientela, in una regione dove la passione per i marchi storici del settore automobilistico è molto forte. Le consegne della Lotus Eletre sono già in corso nel mercato GCC, mentre sono appena iniziate le prenotazioni della Emeya.
Per assecondare la voglia dei manager di allargare la presenza del brand in quel contesto commerciale, nuovi showroom sono stati creati nelle principali città dell’area. Qui i potenziali acquirenti potranno effettuare prove di guida e sperimentare il controllo e le dinamiche di guida dei veicoli della casa inglese. Alla clientela Lotus sarà riservato anche un servizio su misura per la personalizzazione dei modelli, in linea con un trend ritornato in auge nell’alto di gamma.
Qingfeng Feng, CEO di Lotus Tech, parla così con riferimento al nuovo passo strategico: “La regione GCC è sempre stata un mercato chiave per noi, data la lunga tradizione sportiva del marchio. Con l’omologazione nell’area dei nostri nuovi modelli compiamo un passo significativo nel processo di espansione globale”. Ricordiamo che la Lotus Eletre è un SUV di classe E, in grado di sviluppare fino a 905 CV di potenza massima: la stessa cifra che può essere messa sul piatto dalla berlina GT Emeya.