Renault Embleme: il futuro dell’auto tra elettrico e idrogeno
La Renault Embleme, concept innovativa presentata al Salone di Parigi 2024, unisce un motore elettrico e una cella a combustibile per un’autonomia di 1.000 km
Renault continua la sua esplorazione delle tecnologie alternative con la nuova concept car Embleme, in arrivo al Salone di Parigi 2024. L’azienda francese punta sull’innovazione combinando due grandi pilastri del futuro automobilistico: l’elettrico e l’idrogeno. La Embleme si presenta come una shooting brake dalle linee sportive e dinamiche, mostrando l’ampia capacità di Renault di coniugare efficienza energetica e design accattivante.
Basata sulla piattaforma AmpR Medium, la Renault Embleme sfoggia un powertrain di nuova generazione, che unisce prestazioni e sostenibilità. L’auto è lunga 4,80 metri e pesa solo 1.750 kg, rendendola adatta sia ai viaggi familiari che agli spostamenti quotidiani. Il motore principale, un’unità elettrica da 160 kW (217 CV), è affiancato da una batteria da 40 kWh per la mobilità urbana. Ma quando si tratta di percorrere lunghe distanze, entra in gioco una cella a combustibile alimentata da idrogeno, che aggiunge ulteriori 30 kW di potenza grazie a un serbatoio da 2,8 kg.
L’autonomia totale della Renault Embleme raggiunge i 1.000 km, un traguardo che rappresenta un punto di svolta per i veicoli a zero emissioni, rendendola una scelta ideale per chi deve affrontare lunghe trasferte senza preoccuparsi di fermarsi troppo spesso per ricaricare.
La vera sfida per Renault è stata ridurre l’impronta carbonica del veicolo. Grazie alla collaborazione con 20 partner, l’Embleme ha un impatto ambientale ridotto del 90% rispetto ai veicoli attualmente in produzione, con solo 5 tonnellate di CO2 emesse durante l’intero ciclo di vita, dalla fabbricazione fino alla rottamazione.
Nonostante le straordinarie caratteristiche, non è ancora certo se la Renault Embleme sarà prodotta in serie.