Mercedes-Benz Classe G: la prima Papamobile elettrica è per Papa Francesco
Mercedes-Benz firma la svolta storica per il Vaticano con la prima Papamobile elettrica, simbolo di sostenibilità e innovazione
Mercedes-Benz continua a scrivere la storia della mobilità al servizio del Vaticano. Da 94 anni la casa tedesca fornisce veicoli alla Santa Sede, con un legame che negli ultimi 45 anni ha visto il pontefice spostarsi a bordo delle iconiche Papamobile basate sull’affidabile fuoristrada Mercedes-Benz Classe G. Oggi, questa tradizione si evolve: per la prima volta, una Papamobile diventa completamente elettrica.
Il CEO di Mercedes-Benz, Ola Källenius, ha consegnato personalmente il nuovo veicolo a Papa Francesco in Vaticano. Si tratta di un modello unico, costruito a mano sulla base della Mercedes-Benz Classe G elettrica, pensato per rappresentare un passo avanti nella transizione energetica e nella tutela dell’ambiente, valori condivisi dal pontefice. Questo storico debutto anticipa il Giubileo, evento che richiamerà milioni di pellegrini a Roma, e si inserisce perfettamente nel messaggio ecologista dell’enciclica “Laudato Si”, che promuove uno sviluppo sostenibile.
Una Mercedes-Benz Classe G fatta su misura
La nuova Papamobile è stata progettata con estrema cura per soddisfare le esigenze specifiche degli spostamenti pubblici del Santo Padre. La trasmissione elettrica è ottimizzata per muoversi a velocità ridotte, mentre la carrozzeria e gli interni sono stati realizzati artigianalmente. Un team internazionale di specialisti ha lavorato a questo progetto per circa un anno: il design e gli allestimenti sono stati sviluppati a Sindelfingen, la trasmissione elettrica è stata adattata dal team di Graz, e il coordinamento generale è avvenuto a Roma.
Durante la cerimonia di consegna, Ola Källenius ha dichiarato: “È un grande onore per noi fornire una Papamobile completamente elettrica a Sua Santità. Questo veicolo simboleggia il nostro impegno verso la decarbonizzazione e una mobilità net-carbon-neutral entro il 2039. Mercedes-Benz non rappresenta solo lusso e innovazione, ma anche responsabilità ambientale“.
Papa Francesco ha inoltre incontrato Britta Seeger, membro del Board of Management, Marc Langenbrinck, CEO di Mercedes-Benz Italia, e i tecnici che hanno contribuito alla realizzazione del veicolo. Un simbolo di come tradizione e innovazione possano unirsi per affrontare le sfide del futuro.