Aston Martin DBX: allo studio due ulteriori varianti?
La nuova Aston Martin DBX potrebbe essere proposta anche come SUV coupé a quattro porte, nonché nella variante LWB a sette posti.
La gamma della Aston Martin DBX potrebbe essere ampliata a due ulteriori varianti di carrozzeria, come la sportiva configurazione Super SUV coupé con la filante carrozzeria a quattro porte e la declinazione LWB a passo lungo con l’abitacolo a sette posti.
La Aston Martin DBX Coupé andrebbe a competere direttamente con le tedesche BMW X6, Audi Q8 e Porsche Cayenne Coupé, ma soprattutto con la Super SUV italiana Lamborghini Urus, mentre lo stile potrebbe essere in linea con la concept car Aston Martin DBX esposta al Salone di Ginevra del 2015. La Aston Martin DBX Long Wheelbase, invece, colmerebbe lo spazio destinato alla mai nata Aston Martin Lagonda esposta come concept car al Salone di Ginevra del 2009, per fare concorrenza diretta alle Super SUV di grandi dimensioni BMW X7, Mercedes-Benz GLS, Land Rover Range Rover e Rolls-Royce Cullinan.
Nuove declinazioni per mantenere alta la produzione a St Athan
I modelli DBX Coupé ed LWB consentiranno di mantenere la produzione a pieno regime nell’impianto gallese di St Athan, la cui capacità annua ammonta a 5.000 esemplari. La Aston Martin DBX è disponibile con il motore a benzina 4.0 V8 Twin Turbo di origine Mercedes-AMG da 550 CV di potenza e 700 Nm di coppia massima, ma sarebbero previste già le versioni più sportive AMR e Superleggera. Intanto, è stata già svelata la speciale DBX by Q e per il futuro sarebbe allo studio la nuova motorizzazione a benzina V6 biturbo sviluppata dalla stessa Aston Martin anche per la declinazione a propulsione ibrida – con la tecnologia HEV o PHEV – che dovrebbe debuttare nel corso del 2022.