Dieselgate Volkswagen, l’EPA: defeat device anche sui 3.0 TDI
Dieselgate Volkswagen – L’EPA avrebbe rilevato la presenza di defeat device anche su alcuni 3.0 TDI V6, ecco le accuse e la risposta di Volkswagen.
Dieselgate Volkswagen – L’EPA, l’agenzia americana per la protezione ambientale, ha diramato un nuovo comunicato ufficiale nel quale sostiene di aver individuato delle defeat device anche sui motori V6 3.0 TDI. Nella nota diramata dagli americani si può leggere che “su alcuni veicoli dei model year dal 2014 al 2016 equipaggiati con il 3.0 TDI è stata riscontrata la presenza di dispositivi irregolari in grado di falsare, ostacolare o impedire il funzionamento dei sistemi di controllo delle emissioni utilizzati per il controllo degli standard imposti dal Clean Air Act”.
In poche parole l’EPA avrebbe trovato nuovi sistemi elettronici utilizzati da Volkswagen per rilevare i clicli d’omologazione anche su alcuni motori sei cilindri 3.0 TDI, proprio come già avvenuto sui 2.0 TDI quattro cilindri della famiglia EA189. Secondo l’EPA i valori di emissioni di NOx sarebbero superiori di 9 volte rispetto ai termini di legge. Si può infatti leggere nella nota ufficiale che la defeat device sarebbe in grado di attivare una modalità di funzionamento pensata per ridurre le emissioni solo nel ciclo d’omologazione. Per fare questo, secondo i tecnici dell’Agenzia americana, la centralina agirebbe sul sistema di iniezione, modificando la pressione del common rail e variando il ricircolo dei gas di scarico.
Immediatamente Volkswagen ha smentito tutto, come già preventivamente fatto negli scorsi mesi sempre per il 3.0 TDI:
“L’EPA, Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti lunedì ha informato Volkswagen Aktiengesellschaft che i veicoli con motori V6 TDI avevano una funzione software che non è stata adeguatamente descritta nelle procedure. Volkswagen AG vuole enfatizzare il fatto che nessun software è stato installato sulle unità 3.0 V6 diesel per alterare le caratteristiche di emissione in maniera proibita.
Volkswagen coopererà con l’EPA per chiarificare questo argomento nella sua pienezza.”
Il 3.0 TDI V6 viene montato in America su diverse vetture del Gruppo Volkswagen, tra cui alcune Porsche, marchio che prima non era stato coinvolto nello scandalo emissioni. Si tratta delle Porsche Cayenne Diesel model year 2015 che si aggiungono alle Volkswagen Touareg model year 2014 ed alle Audi A6, Audi A7, Audi A8, Audi A8L e Audi Q5 secondo quanto affermato dall’EPA.
Il documento ufficiale dell’EPA sul 3.0 TDI