LaFerrari: fugge dagli USA lo sceicco pirata
L’uomo è fuggito ed ha portato con se l’automobile, nonostante non ci fossero prove che stesse guidando in quel momento.
Sta suscitando molte polemiche la vicenda accaduta sabato 12 settembre a Beverly Hills, in California. Protagonista è lo sceicco Khalid bin Hamad al Thani, membro della famiglia reale quatariota, ripreso da alcuni passanti mentre sfreccia al volante della propria LaFerrari.
L’uomo commette una lunga serie di infrazioni e quasi manda a fuoco la vettura, che si ferma poco dopo avvolta da una nuvola di fumo. Il comportamento di Al Thani è stato messo sotto indagine dalla Polizia di Beverly Hills, che ha interrogato l’uomo e si è vista fornire risposte decisamente evanescenti: prima il giovane si è difeso sostenendo che né lui né l’amico al volante della Porsche 911 GT3 stessero guidando in maniera sconsiderata, poi ha cambiato linea difensiva e citato una immunità diplomatica.
Gli agenti si sono rivolti allo U.S. State Department ed al consolato del Qatar, sentendosi rispondere che l’immunità non è applicabile per il caso specifico. Peccato che l’uomo avesse già lasciato il paese, portando con se le due automobili presenti nel video. Il Los Angeles Times precisa comunque che non vi sono prove che fosse realmente Al Thani a guidare la V12
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