Volkswagen Group Night Francoforte 2015. Winterkorn: come cambia la passione per l’auto
Le novità e gli annunci del gruppo Volkswagen, e come cambiano i criteri di valutazione per un’automobile secondo Winterkorn.
Salone, esibizione o spettacolo? Quando trovo un posto per sedermi le gradinate della Fraport Arena sono gremite, posti esauriti e tante persone in piedi. E come nelle grandi serate di stile hollywodiano il saluto agli ospiti è lungo e dettagliato. Spicca tra tutti la nutrita la delegazione cinese, ovvero quei partner industriali locali che hanno permesso l’ingresso in Cina alle vetture tedesche. On the move, è il motto della serata, con il gruppo VW che si candida ad essere “la fabbrica dei sogni”. Un gruppo unico di marchi variegati che come sappiamo spazia dalle utilitarie alle ultra sportive, senza dimenticare le due ruote. Quello che segue è una piccola preview di ciò che sarà mostrato da Martedì, all’apertura ufficiale del Salone di Francoforte.
Apre la serata la Seat Leon Cross Sport Concept, che permette di testimoniare come e i 3,3 miliardi di euro di investimenti produrranno quattro nuovi modelli nei prossimi due anni. Oltre alle doti tecniche, viene rimarcato il Seat Full Link per la connettività ed i social media.
Bentley Bentayga è definita come il primo SUV del segmento lusso. Grande passione ed impegno per una artigianalità senza precedenti nella cura dei dettagli. Un 12 cilindri inedito che spinge la vettura a fino 300 km/h. Ed il futuro di Bentley grazie alla Bentayga viene definito “radioso”, senza timore reverenziale per i concorrenti.
Stephen Winkelmann saluta tutti in italiano prima di iniziare a parlare della nuova Huracan LP610-4 Spyder. Feeling di performance con facilità di utilizzo sia nella versione aperta e chiusa. Momento della vita sensazionali. La capote si apre in 17 secondi anche in velicolo in marcia.
Bugatti con la sportivissima Vision Gran Turismo, il gioiello nato dalle piste di
Gran Turismo 6. Motore W12 e prestazioni da mozzafiato. Che dire di più?
Si volta pagina senza alcun timore quando arriva il T6 Multivan PanAmericana Edition. Dai cantieri alla strada di tutti i giorni, sotto il cofano trova posto un biturbo diesel da 200cv abbinato ad una trazione integrale e cambio a doppia frizione. Non è un caso se all’interno ci può stare una… Ducati Panigale.
Per Audi è il momento della A4 declinato in Ultra, g-tron, e 2.0 t Quattro. Sistemi di guida intelligenti, e un’auto elettrica: Audi A4 e-tron. Aerodinamcità, e una autonomia da 500 km, in meno di 30 min viene caricata per 400 km. Un modo di vivere l’auto elettrica senza rinunce.
E’ Claudio Domenicali ad anticipare il primo dei nuovi prodotti Ducato per il 2016: il Monster 1200R. Un segmento introdotto proprio da Ducati, oggi in una versione più performante: è “più monster che mai” dice Domenicali. Telaio rivisitato e nuovo design della coda posteriore. motore testastretta a 11 gradi dalla erogazione fluida. 160 cv, bicilidrico desmodromico, con prestazioni di 3,2s da 0 a 100 km/h e 250 km/h di velocità massima: adrenalina pura.
Skoda Superb Combi: il 2015 è l’anno della Superb. In casa Skoda hanno lavorato molto sulla tecnologia e funzionalità delle automobili. Skoda vuole oggi mostrare la forza emotiva dei propri prodotti unità ad una artigianalità spinta ai massimi livelli.
Per Volkswagen arriva la nuova Tiguan R-Line. Nuova sia dal punto di vista tecnologico sia dal punto di vista del design. Proporzioni definite “perfette” anche dal punto di vista dinamico. E’ più spaziosa, più sportiva ma anche più risparmiosa, ed anche più connessa. La Tiguan GTE ibrida plugin, abbina un motore elettrico da 85 ai quali si aggiungono 115 cv del motore termico. Possiede una autonomia di 50 km, ma ha anche un pannello solare sul tetto che può aggiungere fino a 1000 km in più di autonomia all’anno.
V_Charge: una soluzione per ricarica automatizzata. Portando la vettura al punto di consegna, il veicolo autonomamente si porta verso la stazione di ricarica. La ricarica avviene tramite induzione e quando la ricarica è terminata, l’auto si sposta verso un parcheggio libero. Premendo un pulsante la vettura torna al punto di consegna. Un argomento che pensiamo varrebbe la pena approfondire, sopratutto in relazione a quanto stanno facendo altre case automobilistiche.
Porsche 911 Carrera S Cabio e S Coupè. Tecnologia biturbo: più dinamismo e minori consumi con cambio doppia frizione. Connettività anche per Porsche per migliorare i “giri” nella vita quotidiana. Porsche Mission E: una concept quattro posti 100% elettrica, adatta ad un uso quoditiano senza diminuire di sportività. 250 km/h di velocità massima e autonomia di 500 km circa con guida sportiva. La ricarica da 800 volt assicura un “pieno” all’80% in 15 minuti. Un vero e proprio tributo al domani, dicono in Porsche.
Chiude la serata Martin Winterkorn. Il suo messaggio è come sempre chiaro e diretto. In questi giorni a Francoforte c’è in ballo di più, dice. “La gente si attende e chiede nuove soluzioni e nuove strade. Siamo pronti e stiamo imboccando queste nuove strade. La mobilità elettrica ad esempio, Porsche Mission E e Audi etron per l’autonomia rappresentano un salto quantistico per la nostra industria fornendo anche performance e una guida divertente. Il nostro gruppo dispone oggi della più grande flotta di veicoli elettrici al mondo. Prima dela fine del decennio avremo altri 20 nuovi modelli elettrici e ibridi plugin. La digitalizzazione fa parte integrante del nostro DNA: la connettività c’è, esiste.
Il nostro gruppo ha la flotta più grande al mondo di veicoli connessi in rete. Entro la fine del decennio i nostri veicoli saranno davvero come smartphone connessi in rete. Motori diesel e benzina ad alta efficienza, big data, nuovi materiali, car sharing, automazione a misura d’uomo, data labs, digitalizzazione nelle vendite. Questo è il punto di partenza verso nuovi orizzonti. Stiamo reinventando il gruppo aziendale più importante in Europa. E questo, è solo l’inizio. Quando i nuovi player IT (come Google e Apple ndr) entrano nel mondo dell’automobile, significa che l’automobile è ancora molto attraente e noi amiamo la competizione. La mobilità è la nostra passione. Un pensiero importante: la passione per l’automobile non si è ridotta, ma la passione delle persone per l’automobile sta cambiando. Leadership tecnologia non si definisce più solo con la coppia e la potenza: la connettività, la vita digitale, le grandi possibilità della guida autonoma. E’ qui che si decide il futuro dell’industria dell’automobile.
Portiamo la nostra precisione e la qualità della nostre automobili nel nuovo mondo digitale: non riesco ad immaginare un impegno ed uno stimolo così interessanti.”
Il guanto di sfida ai colossi californiani è lanciato. E siamo sicuri che nessuno si tirerà indietro.