Dacia Duster: le foto spia della seconda generazione
Il SUV romeno continuerà ad offrire un invidiabile rapporto qualità/prezzo, pur a fronte di un sostanzioso aumento delle dimensioni.
La Renault Duster Oroch è passata quasi inosservata agli occhi di noi europei. Del resto il prototipo non ha le caratteristiche necessarie per scaldare i cuori: è un pick-up, ha uno stile piuttosto convenzionale e non introduce soluzioni di forte richiamo. Eppure la Duster Oroch va considerata un modello nel suo piccolo fondamentale per il gruppo della Losanga, in quanto dovrebbe anticipare stile e contenuti della futura Duster.
L’indiscrezione è stata riportata in prima battuta da Autobild e ci viene confermata anche dal nostro fotografo, che ha sorpreso un esemplare ancora camuffato del SUV romeno. Allo stato attuale la vettura non sembra introdurre grossi stravolgimenti. Però, aguzzando la vista, si nota una significativa novità: il corpo vettura sembra più lungo.
Ipotesi danno per certo un aumento della lunghezza pari a 15 centimetri (la misura complessiva dovrebbe attestarsi a circa 4,50 metri), sufficienti per montare una terza fila di sedili e trasformare così la Duster in una vettura a sette posti. La gamma motori dovrebbe rimanere grossomodo invariata ed includerà quindi i benzina 1.2 TCe e 1.6 SCe, oltre ovviamente all’arcinoto 1.5 dCi. Diamo per certo anche l’utilizzo di una trasmissione automatica, introdotta di recente anche sulla generazione corrente. La nuova Duster potrebbe esordire nel 2017.