General Motors minaccia Tesla con 20mld di investimenti sulle elettriche
La Casa americana annuncia 12 novità a zero emissioni entro il 2025, con batterie autoprodotte da oltre 600 km di autonomia
General Motors sembra aver chiaro che l’unica via per il futuro è quella delle auto elettriche. Anche per il gigante americano è arrivato il momento di contrarreste l’avanzata di Tesla, leader del mercato dei veicoli a zero emissioni, e delle altre Case automobilistiche, ormai tutte con più di un piede sulla strada dell’elettrificazione totale.
E così saranno ben 20 i miliardi di dollari che il Gruppo di Detroit investirà nei prossimi 5 anni per circa 12 nuove proposte elettriche che saranno lanciate sul mercato entro il 2025. L’idea è di trasformare completamente la percezione del marchio nei clienti , diventare un brand Green e puntare direttamente al competitor californiano di Palo Alto.
Il comunicato con cui General Motors ha annunciato i suoi investimenti risuona come un vero e proprio richiamo alla rivoluzione: “migliaia di scienziati, ingegneri e designers di GM stanno lavorando per re-inventare il marchio”, ha detto Mark Reuss, presidente della Casa automobilistica. “Stiamo per offrire una nuova flotta di v veicoli elettrici accessibili che potranno soddisfare milioni di clienti”.
Secondo Mary Barra, CEO di GM, il futuro della sua impresa è “completamente elettrico” e passa attraverso la fabbricazione di batterie proprie, le Ultium, come le ha battezzate e, stando a quanto dichiarato, potranno arrivare a offrire un’autonomia di 400 miglia, 640 km. Si potranno inoltre ricaricare in tempi più brevi, calcolabili in circa 10 minuti per 160 km di autonomia. Non da meno le prestazioni, visto che Barra ha promesso performance sportive, con accelerazioni da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.
Al momento l’unica proposta elettrica di GM comparabile con le auto Tesla sarebbe la Chevrolet Bolt, sul mercato americano d’Oltreoceano a un prezzo di 36.000 dollari, contro i 39.900 della Model 3. Ma le differenze tencihe sono abissali. Come anche i numeri delle vendite. Nel 2019 Tesla ha piazzato 300.703 unità della sua ‘low cost’, a fronte delle 16.418 Chevrolet Bolt vendute (-8,8% rispetto al 2018).
Nei piani a breve terrine di GM c’è, per ora, un Hummer, una crossover targata Cadillac e una Buick, tutte elettriche. La prima a vedere luce sarà una versione migliorata dell’attuale Bolt, prevista per fine 2020, seguita dalla Bolt EUV attesa aper l’estate del 2021.
La Chevrolet Bolt EUV sarà la prima a integrare un sistema di pilota automatico, una tecnologia che sarà nota con il nome di Super Cruise. Da GM hanno assicurato che sarò il primo sistema di guida senza mani dell’industria automobilistica, una funzione che sarò integrata in 22 nuove auto prima del 2023. !0 delle new entry che arriveranno il prossimo anno già saranno dotate del Super Cruise.