Wildcat: il crowdfunding per realizzare due nuovi modelli
La raccolta fondi terminerà il 16 agosto e non sembra procedere nel modo sperato…
La ricerca di finanziamenti tramite crowdfunding sta diventando popolare anche nel settore automobilistico, grazie alla facilità con cui è possibile raggiungere un vasto bacino di investitori: tramite una raccolta fondi si prova a recuperare un’area di particolare interesse storico, a rientrare nelle spese per un’auto rubata ed a raccogliere denaro con l’obiettivo di partecipare ad un gran premio. Il crowdfunding può aiutare un’azienda a sviluppare un nuovo piano industriale.
Questo è l’esempio della società inglese Wildcat, di Plymouth, che intende raccogliere 1,5 milioni di sterline (2,5 milioni di euro) così da velocizzare lo sviluppo di nuovi modelli. Si chiamano W22 e MV-LSV. Il primo è un fuoristrada ad alte prestazioni, dall’abitacolo 2+2, capace di un’accelerazione 0-96 km/h in meno di 4 secondi e di una velocità massima pari a 250 km/h. La nota stampa non fornisce troppi particolari di natura tecnica, ma rivela soltanto che il motore svilupperà ben 800 Nm di coppia. Il secondo modello è ancor più specialistico: l’acronimo MV-LSV definisce un Light Strike Vehicle, ovvero un mezzo destinato alla ricognizione ed al pattugliamento di zone impervie.
Non sarà quindi un veicolo di consumo, ma verrà destinato a corpi militari o di polizia. I due modelli condivideranno una piattaforma in materiali compositi, leggera, studiata per garantire eccellenti prestazioni in fuoristrada. La raccolta fondi terminerà il 16 agosto e non precede a velocità troppo sostenuta, nonostante una persona abbia donato ben 55,200 sterline: nel momento in cui scriviamo è stato raccolto il 15% della somma. Wildcat è nota per le sue elaborazioni su base Land Rover Defender, equipaggiate con motori V8 di provenienza General Motors.