BMW Serie 7 2015
La sesta generazione dell’ammiraglia introduce un motore quattro cilindri (ibrido) ed i materiali compositi per la struttura dell’abitacolo. Ci sono anche i comandi gestuali, per accettare una chiamata muovendo solamente la mano.
E’ la prima vettura ad introdurre i comandi gestuali ed il parcheggio completamente automatico. Il tablet posteriore consente di gestire in maniera autonoma il sistema d’intrattenimento. Un’altra primizia? La superficie dell’Head-Up è del 75% più ampia e lo schermo visualizza anche i colori. Questa breve introduzione non deve comunque trarre in inganno: la nuova BMW Serie 7 – codice di progetto G11 – è una vettura sì all’avanguardia sotto il profilo tecnologico, ma introduce anche una lunga serie di contenuti in materia di tecnica, motori e dinamica. E’ inoltre la prima Serie 7 ad utilizzare un motore quattro cilindri, seppure elemento cardine di una piattaforma ibrida.
L’ammiraglia bavarese misura 5.098 mm in lunghezza, 1.902 mm in larghezza ed 1.478 mm in altezza. Il passo rimane immutato nel paragone con la serie precedente (3.070 mm), mentre lunghezza ed altezza aumentano di 19 e 7 mm. La versione LWB – codice di progetto G12 – tocca invece i 5.238 mm e risulta di 18 mm più lunga della vecchia generazione. I tecnici dell’Elica traggono insegnamento dai metodi costruttivi riservati alle i3 ed i8 ed introducono qui la Carbon Core, cellula dell’abitacolo realizzata grazie ad acciai ultra-resistenziali, alluminio e CFRP: la Serie 7 pesa in tal modo fino a 130 chili in meno della vecchia serie (a parità di motore), dichiarando allo stesso tempo una maggiore rigidità torsionale. L’attento studio a livello di sospensioni, freni e ruote assicura una riduzione del 15% delle masse non sospese.
I tecnici dell’Elica non hanno ovviamente trascurato il piacere di guida, ottenendo una distribuzione ideale dei pesi (50:50) ed installando componentistica di qualità superiore: le sospensioni idrauliche permettono di sollevare l’assetto fino a 20 mm, mentre l’inedito Active Comfort Drive con Road Preview porta all’esordio barre stabilizzatrici attive a controllo elettromeccanico. Queste servono per ridurre il coricamento laterale e ricevono le indicazioni fornite dal navigatore satellitare, regolando le sospensioni prima che la vettura affronti delle asperità. Davanti sono previste sospensioni a quadrilatero alto, quando al posteriore si trova uno schema a cinque bracci. L’Active Steering può ora abbinarsi alla trazione integrale xDrive. Il Driving Dynamics Control permette al conducente di gestire il comportamento della vettura e consta delle modalità Comfort, Sport ed Eco Pro.
Debutta poi l’opzione Adaptive, che interpreta il movimento di volante ed acceleratore e modifica di conseguenza le impostazioni dell’assetto. Il sistema multimediale iDrive 5.0 può essere gestito tramite la ghiera, comandi touch, comandi vocali o comandi gestuali. Le gesture – limitate ad una sola area della consolle centrale – permettono ad esempio di regolare il volume, accettare o rifiutare chiamate o impostare il navigatore verso una destinazione usuale. Il quadro strumenti è digitale e si interfaccia con un quadro strumenti ampio 12.3 pollici, ampiamente regolabile e dalle varie interfacce a seconda della modalità di guida: in Sport vengono visualizzate le informazioni principali, mentre in Comfort è prevista la classica impostazione a quattro strumenti.
Inizialmente saranno disponibili le versioni 740i, 750i, 730d e 740e. La prima adotta il sei cilindri benzina da 3 litri, accreditato di 326 CV e capace di uno 0-100 km/h in 5.5 secondi. il V8 ha cilindrata di 4.4 litri e sviluppa 450 CV (4.4 secondi per lo 0-100 km/h), mentre la variante a gasolio adotta il sei cilindri 3.0 da 265 CV (0-100 km/h in 5.8 secondi). Più interessante è la 740e, con piattaforma ibrida di tipo plug-in: il 2.0 TwinPower Turbo (258 CV) lavora con il supporto di un motore elettrico (95 CV), alimentato da batterie agli ioni di litio. Il modello dichiara una potenza complessiva di 326 CV, scatta da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi e consuma in media 2,1 l/100 km; in modalità elettrica percorre fino ad un massimo di 40 chilometri. Tutte sono abbinate al cambio automatico ad 8 marce.
In tema di sicurezza va citato l’innovativo Active Driving Assistant Plus, ora capace di guidare l’auto in maniera del tutto autonoma anche su strada secondarie: ciò avviene quando la Serie 7 segue un’altra vettura. L’impianto audio produce fino a 1.400 watt. I contenuti riflettono il livello di personalizzazione concesso, tanto a livello di confort quanto di pura accessoristica: lo Sky Lounge è un sistema di illuminazione interno che simula un cielo stellato, l’Ambient Air profuma e purifica l’aria dell’abitacolo e l’Executive Lounge Seating prevede sedili posteriori in configurazione chaise longue. La BMW Serie 7 2015 verrà esposta durante il salone di Francoforte, previsto dal 15 settembre.