Mercedes punzecchia McLaren su Twitter
Il campione del mondo fa litigare le due scuderie per cui ha corso in Formula 1. Colpa della sua passione verso le supercar.
Lewis Hamilton non considera le automobili un banale strumento di lavoro, utili cioè per arrivare alla gloria personale. Il 30enne di Stevenage (Regno Unito) colleziona modelli stradali, ne possiede un buon numero e non si pone troppi scrupoli nei confronti del suo datore di lavoro: Toto Wolff, responsabile della scuderia Mercedes-AMG F1, ha spiegato che non vi è alcun fastidio nel sapere che Hamilton si è regalato tempo fa una LaFerrari, vettura di un marchio diretto concorrente delle Frecce d’Argento.
L’azienda tedesca ha dovuto però utilizzare l’arma dell’ironia per difendersi da un tweet pubblicato sul profilo ufficiale di McLaren, ex scuderia del pilota inglese ed azienda produttrice di una fra le automobili più desiderabili oggi in commercio, denominata P1 ed in vendita per una cifra superiore al milione di sterline. Il messaggio di McLaren era accompagnato da una fotografia piuttosto significativa: a bordo di una P1 c’è proprio Lewis Hamilton. McLaren non si è lasciata sfuggire l’occasione ed ha twittato ehi Lewis! E’ bello vedere che ti piacciono ancora le automobili McLaren, vecchio amico!
Mercedes ha risposto poco dopo, allegando un’immagine della storica 300SL e lanciando l’affondo: dicono che l’imitazione sia la più sincera forma di lusinga. Il riferimento è alla soluzione tecnica delle portiere apribili verso l’alto, che la 300SL ha contribuito a rendere popolare.
@McLarenF1 @LewisHamilton Well, they do say imitation is the sincerest form of flattery 😉 pic.twitter.com/GmXUyzvJrO
— MERCEDES AMG F1 (@MercedesAMGF1) 18 Maggio 2015