L’auto parcheggiata come barriera: esercente multato
Il titolare di un’attività nel bresciano ha lasciato parcheggiata la sua auto davanti all’entrata principale, nel tentativo di scoraggiare i ladri. I Vigili lo hanno punito.
Il titolare di un bar-tabaccheria a Sanpolino (Brescia) è stato multato per aver lasciato parcheggiata la sua automobile in sosta vietata, di notte, davanti all’ingresso principale della sua attività. L’uomo non va biasimato per quella che sembra essere una dimenticanza, dal momento che la sanzione è in qualche modo giustificata dalle numerose effrazioni a cui il titolare si è trovato a dover mettere rimedio: Il Giornale di Brescia rivela che i ladri hanno visitato il locale per dodici volte negli ultimi mesi, addirittura scagliandosi verso la serranda con una vettura di grosse dimensioni.
Da qui l’extrema ratio: C.B. ha parcheggiato la sua vecchia Volkswagen Passat davanti all’ingresso principale, in maniera da scoraggiare i ladri. La Passat è rimasta ferma davanti al locale nelle ore di chiusura, dall’1 di notte fino alle 7 di mattina. I Vigili però non hanno chiuso un occhio davanti all’eccezionalità del caso.
Una multa gli è stata elevata lunedì pomeriggio (“Non la contesterò. Avevo dimenticato di averla parcheggiata lì”), mentre la seconda risale a mercoledì notte. “Non può dare fastidio ed è l’unico baluardo a difesa del mio esercizio – si difende l’esercente –. E invece devo pagare altri 59.90 euro per divieto di sosta. Io non so più come difendermi”. L’uomo aveva già installato a proprie spese degli archi di protezione, sul retro del locale, ma ciò gli è proibito nell’ingresso principale: questo si trova infatti sotto un portico.
Foto | Flickr