IRC 2020: premi importanti per l’International Rally Cup
Confermati i 40 mila euro al vincitore assoluto, ma l’IRC mostra attenzione per i giovani con riconoscimenti interessanti per le categorie “piccole”. Previste anche iscrizioni gratuite, gomme e carburante.
Si avvicina l’appuntamento con la prima tappa dell’IRC (International Rally Cup) 2020, che prenderà le mosse nel weekend del 22 marzo con il Rally dell’Appennino Reggiano. A meno di un mese dal via, gli organizzatori hanno ufficializzato il montepremi, pari a 270 mila euro, fra premi in denaro e agevolazioni per i concorrenti.
Da segnalare i nuovi premi a gara per i piloti e la presenza di una nuova classifica riservata ai team. Spiccano i 40 mila euro per il vincitore, ma anche – novità assoluta – i 10 mila euro al miglior team tra noleggiatori e preparatori.
Al secondo classificato fra i piloti andranno 20 mila. Gli “assegni”, con cifre a scalare progressivamente di 5 mila euro, saranno destinati fino al quinto classificato. Non potranno concorrere al montepremi finale i piloti che non disputeranno la gara conclusiva (il Rally Internazionale Piancavallo del 24-25 ottobre) e che negli ultimi tre anni hanno vinto una gara del Campionato italiano Rally.
L’IRC 2020 conferma l’attenzione della serie per i giovani e per tutte le categorie, che concorreranno ai tanti premi messi in palio dall’organizzazione. Il format si snoderà su cinque gare (con uno scarto obbligatorio): oltre ai già citati appuntamenti, ci saranno il Rally del Taro (23-24 maggio), il Rally del Casentino (3-4 luglio) e il Rally di Bassano (25-26 settembre).