A Torino il Vigile multa le auto da dietro la colonna
Il civich stava riprendendo gli automobilisti che imboccano piazza Solferino da via Pietro Micca. La sanzione ammonta a 41 euro.
I Vigili Urbani possono nascondersi e multare gli automobilisti o devono segnalare la loro posizione? E’ la domanda che Giuseppe Sbriglio e Piera Levi Montalcini rivolgeranno (sotto forma di interpellanza) al Consiglio Comunale della città di Torino, nel tentativo di scoprire se l’operatore del civich presente nella foto d’apertura si lecito. Il Vigile è stato fotografato lunedì pomeriggio, in pieno centro storico, all’angolo tra via Pietro Micca e via Cernaia.
Aveva in mano una telecamera e stava riprendendo quelle automobili che da via Pietro Micca svoltano a sinistra ed imboccano piazza Solferino. La manovra è proibita: chi guida si trova costretto ad andare dritto, pena una sanzione da 41 euro. Il civich era nascosto da una colonna e non poteva essere visto dagli automobilisti. La sua presenza è stata però notata dall’avvocato Giuseppe Sbriglio, consigliere comunale della maggioranza e responsabile torinese dell’associazione dei consumatori Adusbef.
“Era visibilmente infastidito – il suo racconto a La Stampa –. Quando gli ho chiesto perché si nascondesse dietro la piglia ha ammesso che se fosse stato più avanti, visibile alle auto, le macchine avrebbero tirato dritto per non farsi multare”. Da qui la sua interpellanza. Il codice della strada è poco chiaro in materia, dal momento che impone di rendere gli autovelox visibili e ben segnalati. E le telecamere? L’obbligo in questo caso non sussiste, ma numerosi giudici di pace hanno annullato i verbali inflitti in questo modo. Tutti con la stessa motivazione: chi controlla le strade per verificare eventuali violazioni non deve farlo di nascosto.
Foto | La Stampa