L’uomo e la sua auto, insieme anche dopo la morte
Il legame con la propria auto può essere molto forte, tanto da farlo durare anche nell’aldilà.
Il rapporto con la nostra auto può essere profondo, viscerale, può rappresentare la nostra personalità, ci accompagna in viaggi e avventure come nelle cose quotidiane. Per qualcuno può arrivare quasi alla stregua di un matrimonio, in ossequio al motto “finché morte non vi separi“.
Ma tale stretto ed intimo sodalizio può andare anche oltre l’estrema dipartita. Su queste lapidi alcuni mafiosi russi sono raffigurati al fianco dei loro moderni destrieri meccanici, come a suggellare un legame che non si dissolve nemmeno dopo la morte: grazie a queste raffigurazioni l’auto e il suo proprietario rimarranno uniti per sempre. Immaginiamo che, quando loro erano in vita, quelle Mercedes e quelle Audi li avranno accompagnati alle serate negli strip club, a concludere qualche accordo per piazzare partite di cocaina o per corrompere il politico di turno.
Lo schema più ricorrente ha in primo piano il proprietario, ma non mancano altre interpretazioni, come chi dedica all’auto una lapide a sé.
C’è addirittura chi si è spinto ad una riproduzione in 3D
E voi, se doveste rappresentare un’auto sulla vostra lapide, quale scegliereste? Ditecelo rispondendo al nostro sondaggio!
[iframe width=”586″ height=”290″ src=”/poll/14293″ frameborder=”0″]