Mazda RX-7 Turbo: il sound in video
Che rumore fa una Mazda RX-7 Turbo elaborata? Ecco il sound in video.
Mazda RX-7 – I motori rotativi sono ormai praticamente scomparsi ma esistono ancora numerosi appassionati che tengono vivi i Wankel prendendosene cura. In alcuni casi i motori rotativi vengono elaborati, spesso in maniera piuttosto estrema, per poter sfruttare le loro potenzialità. In questo video è possibile vedere, ma soprattutto sentire, la Mazda RX-7 terza serie di un appassionato americano. La vettura, presentata al pubblico negli ultimi mesi del 1991, venne equipaggiata con un birotore Wankel da 1.3 litri 13B. Questo motore montava un sistema di sovralimentazione con due turbine sequenziali che le permettevano di erogare la bellezza di 255 cavalli a 6.500 giri al minuto, potenza che veniva ridotta sulle versioni europee a 239 cavalli.
Nelle varianti più prestazionali la sportiva nipponica arrivava a sviluppare fino a 300 cavalli che venivano messi a terra unicamente dalle ruote posteriori. La guidabilità era garantita da sospensioni indipendenti con un’architettura Multilink al posteriore, mentre la trasmissione era una manuale cinque rapporti ma i clienti potevano optare anche per un automatico a quattro marce. Visto il peso al di sotto dei 1.300 chilogrammi le prestazioni erano di alto livello con la Mazda RX-7 che riusciva a scattare da 0 a 100 chilometri orari in 5.5 secondi raggiungendo i 250 chilometri orari di velocità massima.
Proprio per queste caratteristiche tecniche molti appassionati prendono la Mazda RX-7 come base di partenza per le proprie elaborazioni. In questo caso, ad esempio, sono state sostituite le turbine così come scarico, aspirazione e centralina di gestione del motore. Grazie all’adozione di un sistema Anti Lag il ritardo d’erogazione non si fa sentire, con la vettura che al contempo produce i forti scoppi che caratterizzano il sound di questa elaborazione.