Nuova Ford Mustang al Salone di Parigi 2014 Live
Sotto al cofano, oltre al tradizionale motore V8, arriva un 4 cilindri 2.3 turbo da 314 cavalli di potenza.
C’è una certa eccitazione nello stand Ford al Salone di Parigi 2014: molto del merito è certamente della nuova Mustang, l’iconica sportiva americana che si prepara a calcare le strade d’Europa forte del fascino della sua tradizione, lunga mezzo secolo. Le prime impressioni dal vivo sono più che positive: la vettura presenta proporzioni estremamente riuscite, a cui si unisce un linguaggio stilistico che non lascia indifferenti.
La vettura arriverà in Europa nel 2015 e sarà disponibile sia nella versione ‘fastback’ (o coupè se preferite) che convertibile ( dotata di capote isolante multistrato), sia con il motore EcoBoost 4 cilindri 2.3 da 314 cavalli e 434 Nm di coppia che con il taurino e sonoro V8 5.0 da 418 cavalli e 524 Nm, entrambi concepiti anche per l’uso giornaliero. La Mustang è stata venduta in oltre 9 milioni di esemplari dal 1964 a oggi, è l’auto con in assoluto il più elevato numero di ‘like’ su Facebook e vanta un numero impressionante di presenze al cinema, in televisione e nei videogame. Durante la visita allo stand dell’Ovale blu abbiamo avuto l’occasione di parlare con Joel Piaskowski, capo del design team di Ford Europe, che così ci ha descritto questa intrigante sportiva:
“La nuova Mustang è nuova da cima a fondo. Dal punto di vista stilistico siamo partiti dalla base meccanica della vettura, collaborando a stretto contatto con il team di ingegneri addetti allo sviluppo dell’auto: è la sua stessa ossatura a conferire alla nuova Mustang queste proporzioni. Abbiamo lavorato per conferire all’auto un aspetto più aggressivo, che fosse immediatamente ascrivibile a quello di una vera sportiva. Per fare ciò ci siamo ispirati anche alle prime generazioni del modello, prendendo in dote l’accoppiata fra cofano motore molto lungo ed abitacolo spostato verso la coda: elementi che hanno reso il profilo dell’auto elegante, col cofano baule molto corto, quasi da fastback.
Abbiamo quindi raccolto l’eredità stilistica della Mustang, reinterpretandola secondo canoni estetici moderni; infatti non mancano particolari identificativi come le tre nervature luminose incorporate nei gruppi ottici anteriori, omaggio alla Mustang del ’64. Sul nuovo modello inoltre la curvatura discendente della porzione anteriore del cofano, unità alle forma della mascherina anteriore, conferisce al frontale della vettura un aspetto molto aggressivo, quasi da squalo. Parliamo di un mezzo progettato per piacere ai cliente più fedeli del modello, ma architettato anche per attirarne di nuovi; un prodotto concepito per gettare le basi di quelli che saranno i valori della Mustang nei prossimi 15 anni”.
Abbiamo scambiato un paio di battute anche con Joe Bakaj, Vice President Product Development Ford of Europe: “Si può guardare a Ford come un marchio con automobili globali, tutte le auto Ford sono pensate per il mercato mondiale, salvo alcune eccezioni su certi mercati locali, come ad esempio il Ford F-150 in America. Ford ha voluto portare le proprie vetture verso nuove piattaforme globali”. E per quanto riguarda la Mustang, “In Europa ci sono moltissimi fan del modello, così abbiamo deciso di sviluppare una vettura adatta anche per il mercato europeo. Il futuro del design per Ford continuerà a proporre un marcato family feeling, soprattutto al frontale come già accade ora, con le linee però che continueranno ad evolversi”.
Certo è che la novità più curiosa del modello è l’arrivo della motorizzazione 4 cilindri, su cui Ford crede molto. “Questo nuovo motore EcoBoost ha tutte le carte in regola per restituire l’esperienza di guida Mustang, a partire da una curva di coppia ampia e lineare, con una reattività che fa la differenza quando ci si muove tra i cordoli o durante i sorpassi”, ha spiegato Dave Pericak, ingegnere a capo del programma Mustang. L’EcoBoost 2.3 che debutta sulla Mustang si avvale di iniezione diretta, fasatura variabile delle valvole e turbo per massimizzare le prestazioni riducendo i consumi. Il design del collettore di aspirazione e della turbina è stato progettato per incrementare la potenza complessiva. La versione con cambio automatico è dotata di leve al volante.
La nuova Ford Mustang è dotata di sospensioni di nuova generazione: all’anteriore il controtelaio perimetrale irrigidisce la struttura riducendo la massa e il peso rendendo, a detta di Ford, “il comportamento delle ruote anteriori più preciso a tutto vantaggio della maneggevolezza e del comfort”. Le sospensioni anteriori MacPherson a doppio giunto sferico hanno permesso inoltre l’installazione di freni maggiorati, che saranno disponibili sia per le Mustang EcoBoost 2.3 che per le Mustang GT V8, ospitati all’interno dei cerchi di serie da 19”. Le sospensioni posteriori indipendenti multilink con design ‘integral-link’ sono state modificate nella geometria, nella fluidità e nella reattività per essere adatte a garantire la massima trazione. I fusi a snodo in alluminio riducono la massa non ammortizzata, esaltando la maneggevolezza. La Ford Mustang europea sarà inoltre dotata di serie di Performance Pack, un aggiornamento di sospensioni e chassis che incrementa la sportività e il controllo senza sacrificare il comfort.
Non mancherà inoltre la possibilità di regolare la sensibilità del servosterzo e l’intensità dell’intervento dei sistemi di controllo della stabilità, adattando l’auto a ogni possibile condizione della strada. Presenti anche funzioni avanzate come il Torque Vectoring Control, che controlla in tempo reale la quantità di energia trasferita dal motore alle singole ruote per incrementare la stabilità. La Mustang GT, nelle versioni con cambio manuale, è dotata di Launch Control (assistenza antislittamento), ideato per favorire lo scatto da fermo. Le tecnologie di assistenza alla guida e di connettività comprendono il Ford SYNC Touch con controllo vocale avanzato, dotato di schermo da 8” pollici. Saranno inoltre disponibili il navigatore touch e l’impianto audio premium con 12 diffusori.