Diciassette anni fa veniva rubata l’Aston Martin DB5 di Missione Goldfinger
Sono trascorsi 17 anni da quando fu rubata l’Aston Martin DB5 utilizzata in Agente 007 – Missione Goldfinger. Non è mai stata ritrovata, così come non sono mai stati identificati gli autori del furto.
Era il settembre 1964 quando uscì nelle sale cinematografiche uno fra i capitoli più fortunati con protagonista l’agente segreto di Sua Meastà, allora interpretato da Sean Connery. James Bond si trovava in Agente 007 – Missione Goldfinger ad affrontare il multimilionario Auric Goldfinger, deciso a mandare in fumo la riserva aurea degli Stati Uniti ed a sfruttare la contingenza quale mezzo utile per arricchirsi.
Noi amanti delle automobili ricordiamo il film perché vi recitava anche una Aston Martin DB5. Quella vettura però è scomparsa da 17 anni, quand’era parcheggiata all’interno di un hangar situato presso l’aeroporto di Boca Raton (Florida). Il caso è ormai chiuso, ma gli agenti di Polizia non hanno mai chiarito la dinamica del furto e soprattutto non hanno mai individuato i colpevoli. Della vicenda si è occupato recentemente WPTV, che ha intervistato il curatore del Miami Auto Museum nell’ambito dei festeggiamenti per i 50 anni del film.
Presso il Miami Auto Museum è ospitata una DB5 identica in tutto e per tutto all’esemplare rubato, ma non è la vettura che Connery ha guidato nel corso delle riprese. Quell’automobile potrebbe oggi valere una fortuna, se è vero che la DB5 utilizzata in Thunderball è finita all’asta nel 2010 per 4.6 milioni di dollari.