GP Singapore F1 2014: vince Hamilton, poi Vettel e Ricciardo. Quarto Alonso, fuori Rosberg
GP Singapore F1 2014: Rosberg va fuori al 15° giro ed Hamilton trova la strada spianata verso la vittoria e la leadership nella classifica generale.
GP Singapore F1 2014: Un problema alla trasmissione costringe Rosberg al ritiro ed a cedere la prima posizione in classifica generale a Lewis Hamilton, che vince la gara ed è ora il favorito per la conquista del titolo (+3). All’inglese seguono le Red Bull di Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo, la Ferrari di Fernando Alonso e la Williams di Valtteri Bottas. Nelle ultime due gare l’inglese ha recuperato 32 punti al compagno di squadra.
Così sul traguardo: Hamilton, Vettel, Ricciardo, Alonso, Massa, Vergne, Perez, Raikkonen, Hulkenberg, Magnussen, Bottas, Maldonado, Grosjean, Kvyat, Ericsson, Bianchi, Chilton.
Vince Hamilton! Poi Vettel, Ricciardo e Alonso.
2 minuti alla fine – Abbiamo superato le due ore di gara, quindi non si completeranno i 61 giri.
58° giro – Hamilton è solissimo al comando, mentre Vettel, Ricciardo ed Alonso sono racchiusi in pochi secondi.
55° giro – Button si ritira.
54° giro – Hamilton ritorna in testa!
53° giro – Hamilton si ferma ai box e Vettel lo sorpassa! L’inglese ha alle calcagna anche Ricciardo.
51° giro – 10 giri al termine.
46° giro – Hamilton deve necessariamente fermarsi un’ultima volta, ma il suo vantaggio nei confronti di Vettel ammonta a quasi 19 secondi.
46° giro – Fra Ricciardo ed Alonso c’è un secondo e mezzo.
42° giro – Hamilton ha oltre 8 secondi di vantaggio sul tedesco.
40° giro – L’inglese ha già 4.2 secondi su Vettel!
39° giro – Hamilton, Vettel, Ricciardo, Alonso, Massa, Bottas, Button, Raikkonen, Vergne, Magnussen.
37° giro – Fuori la safety car.
36° giro – Safety car ancora in pista.
34° giro – Siamo appena al 34° giro su 61 ed è già passata un’ora e dieci minuti di gara. Sicuramente non verranno completate tutte le tornate previste, ma la gara si fermerà allo scoccare della seconda ora di gara.
32° giro – Alonso si ferma ai box e rientra quarto, dietro Vettel e Ricciardo.
31° giro – Perez ha rotto l’ala anteriore, finita in mille pezzi.
31° giro – Safety car in pista.
30° giro – Hamilton, Alonso, Vettel, Ricciardo, Button, Massa, Raikkonen, Bottas, Vergne, Magnussen.
26° giro – Si ferma anche Vettel e Alonso lo passa! L’asturiano è ora secondo, ma dovrà fermarsi una terza volta (a differenza del tedesco).
25° giro – Alonso ai box.
23° giro – Lo spagnolo però si porta a solo 1.2 secondi.
22° giro – A Vettel è chiesto di aumentare il vantaggio su Alonso.
20° giro – Alonso ha 4 secondi di vantaggio su Ricciardo e 2.2 secondi di ritardo da Vettel.
20° giro – Dopo un terzo di gara Hamilton conduce su Vettel, Alonso, Ricciardo, Massa, Raikkonen, Bottas, Button, Vergne, Magnussen.
19° giro – Si ritira Gutierrez.
17° giro – Gara in discesa per l’ingelese, che allunga ad oltre 7 secondi su Vettel.
16° giro – In questo momento Hamilton avrebbe 3 punti di vantaggio sul Rosberg.
15° giro – Si ritira Rosberg! Il tedesco si ferma ai box, ma non riesce a rimettere la prima.
13° giro – Si fermano in rapida sequenza Vettel, Alonso e Ricciardo.
12° giro – Raikkonen ai box.
10° giro – Il tedesco sembra ancora avere problemi al cambio: non riesce ad inserire la quarta marcia. Nel frattempo Hamilton a portato ad oltre 2 secondi l suo vantaggio su Vettel.
8° giro – Rosberg è 20°.
7° giro – I primi due sembrano avere altro passo rispetto agli avversari. Alonso è lontano 7 secondi da Hamilton.
5° giro – Il quattro volte campione del mondo ha stabilito il giro veloce.
3° giro – Vettel ha 1.7 secondi di ritardo su Hamilton, mentre Alonso è a 5.2 secondi dal tedesco.
3° giro – I piloti devono percorrere 61 giri.
2° giro – Rosberg è 21°, ma il suo volante è ko: non gli fornisce alcuna informazione.
2° giro – Hamilton, Vettel, Alonso, Ricciardo, Raikkonen, Massa, Button, Bottas, Magnussen, Kvyat.
1° giro – Alonso va lungo alla prima curva e lascia passare Vettel, così da evitare una sazione.
1° giro – Hamilton resta al comando, ma alle sue spalle c’è Alonso!
14.00 – Rosberg resta fermo in griglia! Il tedesco non inizia il giro di formazione.
13.50 – Problemi per Nico Rosberg: i tecnici Mercedes sono al lavoro sulla sua monoposto, vittima di un problema elettronico al volante.
13.45 – 15 minuti al via della gara.
Il resoconto delle qualifiche
GP Singapore F1 2014: Sarà Lewis Hamilton a scattare dalla pole position. L’inglese della Mercedes ha stabilito il miglior tempo a conclusione di una qualifica decisamente combattuta ed incerta, al termine della quale i primi sette piloti sono racchiusi in appena 5 decimi di secondo. Hamilton precede Nico Rosberg, le Red Bull di Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel e la Ferrari di Fernando Alonso, che aveva terminato al comando le libere 3. “Siamo stati sorprendentemente forti – ha commentato Kimi Raikkonen, giunto settimo dopo aver accusato un problema tecnico –. Peccato, questi problemi mi hanno fatto perdere sicuramente qualche posto”.
I tempi delle qualifiche
1 Lewis Hamilton Mercedes 1:45.681
2 Nico Rosberg Mercedes 1:45.688
3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 1:45.854
4 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:45.902
5 Fernando Alonso Ferrari 1:45.907
6 Felipe Massa Williams-Mercedes 1:46.000
7 Kimi Räikkönen Ferrari 1:46.170
8 Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1:46.187
9 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1:46.250
10 Daniil Kvyat STR-Renault 1:47.362
11 Jenson Button McLaren-Mercedes eliminato nel Q2
12 Jean-Eric Vergne STR-Renault eliminato nel Q2
13 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes eliminato nel Q2
14 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari eliminato nel Q2
15 Sergio Perez Force India-Mercedes eliminato nel Q2
16 Romain Grosjean Lotus-Renault eliminato nel Q2
17 Adrian Sutil Sauber-Ferrari eliminato nel Q1
18 Pastor Maldonado Lotus-Renault eliminato nel Q1
19 Jules Bianchi Marussia-Ferrari eliminato nel Q1
20 Kamui Kobayashi Caterham-Renault eliminato nel Q1
21 Max Chilton Marussia-Ferrari eliminato nel Q1
22 Marcus Ericsson Caterham-Renault eliminato nel Q1
Il resoconto delle prove libere
GP Singapore F1 2014: Fernando Alonso ha stabilito il primo ed il secondo tempo nelle due sessioni di prove libere, fornendo indicazioni più che rassicuranti in previsione della gara. L’asturiano ha concluso la mattinata con un tempo di 1’49”056 minuti, rifilando 122 millesimi e 149 millesimi alle Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Quarta e quinta le Red Bull di Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo, ma lontane rispettivamente 818 millesimi ed oltre 1 secondo.
Kimi Raikkonen ha invece concluso il turno in settima posizione, lontano 1.7 secondi. La F14T del finlandese ha però accusato un principio d’incendio, dovuto ad un surriscaldamento dei freni. Nel pomeriggio Alonso ed Hamilton si sono poi scambiati le posizioni, ma lo spagnolo ha dimostrato di essere piuttosto competitivo anche con le gomme supersoft, dopo il primato della prima sessione con le soft. Sebastian Vettel è stato invece rallentato da problemi meccanici: è sceso in pista solo negli ultimi dieci minuti, a causa di un problema al motore riscontrato nei secondi finali della prima sessione.
Il tedesco ha comunque mostrato di aver fra le mani una vettura competitiva ed ha confermato il grande feeling con questo tracciato, piazzandosi in quinta posizione a poco più di cinque decimi dal leader. Male le Williams.