La coda di veicoli per il Burning Man Festival
Si è conclusa da pochi giorni l’edizione 2014 del festival Burning Man. Vi hanno partecipato anche stravaganti mezzi a motore, che qui vediamo fermi all'”accetazione”.
Non tutte le code sono per forza snervanti e fastidiose. Ce ne sono alcune in cui la coda stessa può rappresentare una fonte d’interesse, magari perché composta da vetture che solo in quel momento si ha l’opportunità di vedere. Questo può capitare all’entrata di un autodromo o alla partenza di una gara per automobili storiche, occasioni nelle quali alcuni minuti di attesa non vanno certo ritenuti fastidiosi. L’esempio è valido anche per la coda formatasi nel Black Rock Desert (Nevada).
Penserete che mettersi in coda in mezzo al deserto sia un’attività da fachiri o da ultra-atleti, ma il serpentone è in realtà composto da veicoli che i serpenti li ricordano veramente. Siamo al festival Burning Man, fermi al Department of Mutant Vehicles (il Dipartimento per i Veicoli Mutanti) per l’accettazione delle nostre automobili, contesto che il regista Mark Day ha documentato per mezzo di un brave video. Il filmato ci è utile per mostrare quali mezzi abbiano partecipato all’edizione 2014 (25 agosto-1 settembre) di uno fra gli eventi più bizzarri dell’estate. Il post racconta che il Department of Mutant Vehicles va considerato
il gruppo di organizzatori che approva o respinge le auto, i camper e tutti i bizzarri veicoli che ogni anno contribuiscono a rendere surreale il panorama della Black Rock City, la città che viene costruita durante i giorni del festival
La prima edizione del festival Burning Man risale al 1991 e da allora chiama a raccolta migliaia e migliaia di artisti, performers o semplici curiosi. Il Fatto Quotidiano ci spiega che il festival
rappresenta una sorta di “anarchia regolamentata“: se da un lato offre a ognuno la libertà di organizzare un’esibizione, un concerto o un workshop coinvolgendo gli altri abitanti della città temporanea, dall’altro la Black Rock City ha regole ben precise. L’unica forma di scambio accettata è il baratto, non si possono scattare fotografie – se non dopo aver richiesto un’autorizzazione – è proibito girare in macchina e ognuno deve allestire il proprio alloggio, spesso una tenda o un caravan