Bugatti Veyron: dichiarato colpevole di truffa il proprietario dell’esemplare che finì nel lago

Vi ricordate di quella Bugatti Veyron che venne ripresa mentre finiva con le ruote a bagno? Era il novembre 2009, quando a La Marque (Texas) Andy House perse il controllo della sua automobile e scivolò all’interno del lago Clear. L’uomo non riportò alcuna ferita, ma il suo bolide fu dichiarato pressoché un rottame: il motore – per cause già allora parse sospette – venne tenuto in funzione per i 15 minuti successi all’impatto, con il risultato di renderlo completamente inefficiente. Torniamo oggi ad occuparci della vicenda perché un tribunale texano ha dichiarato colpevole il 39enne, mettendolo di fronte ad una condanna che potrebbe addirittura raggiungere i 20 anni di prigione.

Approfondisci: già nel 2011 i fatti iniziarono ad assumere una piega sospetta

L’accusa ha dimostrato come House abbia in realtà provato a raggirare l’assicurazione, guidando la Veyron deliberatamente nel lago con il chiaro obiettivo di intascare il premio corrispostogli. Quest’ultimo ammonta a 2.2 milioni di dollari, cifra più che doppia rispetto all’effettivo valore dell’automobile (1 milione di dollari). Gli elementi mostrati alla giuria sono al momento sconosciuti, ma è sufficiente raccontare la dinamica dell’incidente per intuire come l’incidente fosse in realtà una montatura bella e buona: House incolpò un pellicano, che a suo dire gli avrebbe ostacolato la visuale.

Peccato che sull’asfalto non fossero segni di frenata o di un’improvvisa sterzata, ma che soprattutto il video realizzato da alcuni inconsapevoli reporter non mostri la presenza di alcun volatile. L’uomo ha poi corretto il tiro e confidato di essere finito nel lago mentre si stava chinando per raccogliere il telefono cellulare, ma anche questa giustificazione non è parsa credibile. La compagnia assicurativa è poi riuscita a dimostrare il tentativo compiuto da House di corrompere un malvivente, che dietro compenso avrebbe dovuto rubare la Veyron e portarla fuori strada.