Mercedes-Benz 800SEL: la versione mai nata del modello W140
Per la Mercedes-Benz Classe S dei primi anni ’90 era stato progettato il sorprendente motore 8.0 W18 a benzina, mai adottato dall’ammiraglia della Stella.
La Mercedes-Benz Classe S modello W140, introdotta nel 1991 e ai quei tempi ancora nota come Serie S, doveva essere proposta nella versione 800SEL, equipaggiata con il sorprendente motore a benzina 8.0 W18 caratterizzato dalla sigla di progetto M216. Nonostante fosse tutto pronto, questa declinazione della variante a passo lungo non è mai stata prodotta.
A dispetto della inusuale numerazione dei cilindri, il suddetto propulsore della Mercedes-Benz 800SEL dei primi anni ’90 era estremamente compatto. Infatti, era composto da tre unità a sei cilindri ciascuna, separate tra loro da due angolazioni a V di 75,5 gradi. Molto probabilmente, questo motore sarebbe stato proposto anche con la versione 800SEC della grande coupé C140, successivamente commercializzata come Mercedes-Benz Classe S Coupé prima e Mercedes-Benz CL poi.
Il propulsore a benzina 8.0 W18 doveva essere prodotto in due differenti declinazioni: una da 490 CV di potenza e 750 Nm di coppia massima, con la distribuzione a due valvole per cilindro; l’altra da 680 CV di potenza e 800 Nm di coppia massima, con la distribuzione a cinque valvole per cilindro. Quest’ultima era destinata all’altrettanto mai nata supercar di Mercedes-Benz dell’epoca, nonché alla versione sportiva S80 AMG che sarebbe stata introdotta verso la metà degli anni ’90.
Dopo la Casa della Stella, solo Bugatti intraprese la progettazione della motorizzazione a diciotto cilindri, con le varie concept car EB118, EB18.4 Veyron, EB18/3 Chiron ed EB218, tutte svelate verso la fine degli anni ’90. Tuttavia, la Casa di Molsheim poi ripiegò sul propulsore a benzina 8.0 W16 quadriturbo sia per la Bugatti Veyron che per la sostituta Bugatti Chiron.