Quanto costa mantenere un’automobile? L’esempio degli Stati Uniti
La cifra è distribuita fra carburante, pneumatici, spese di mantenimento, assicurazione e deprezzamento. Non sono invece considerati i parcheggi, le multe, l’accessoristica ed il tempo perso nel tragitto casa-lavoro.
Alle spese fisse ed ai costi di gestione non viene attribuito il giusto significato nell’imminenza di acquistare una nuova automobile. Quanti sono infatti gli automobilisti ad informarsi sui consumi effettivi, sul prezzo dei tagliandi e su altre spesucce non contemplate in fase d’acquisto? Avreste mai detto ad esempio che il proprietario di una Ford Fusion o di una Toyota Camry arrivi a spendere in media fino a 760 dollari al mese?
E’ la conclusione fornita dallo studio AAA Your Driving Costs del 2013, che rivela in modo preciso e dettagliato quanto spende un automobilista d’oltreoceano nel mantenimento della propria vettura. Scopriamo in tal modo che un’auto di media cilindrata e medio segmento costa 9.150 dollari l’anno, distribuiti fra carburante, pneumatici, spese di mantenimento, assicurazione e deprezzamento. Chi possiede un SUV deve mettere in preventivo ben 967 dollari, per un totale di 11.600 dollari l’anno. L’importo è calcolato su un periodo lungo 5 anni e da complessive 75.000 miglia, ma non include spese di rilevanza minore: fra queste l’autolavaggio, i parcheggi e l’eventuale posto auto, multe, accessori ed il tempo che si perde in automobile nel tragitto casa-lavoro.
Quali sono gli accorgimenti utili per risparmiare? Comprare l’automobile adatta alle proprie esigenze – la differenza nel prezzo di listino può impennare su un periodo di 4/5 anni –, non comprare un’automobile nuova, informarsi sui costi di assicurazione e leggere il manuale, così da informarsi sulla manutenzione consigliata.
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