Shelby Mustang GT350 R: un esemplare da corsa va all’asta per 1 milione di dollari
La sportiva (e Charles Kemp al suo volante) si aggiudicarono 32 gare dal 1968 al 1970, 17 delle quali consecutive. È inoltre l’esemplare che raggiunse la velocità massima più elevata di cui si ha documentazione (296 km/h).
Simon Charles Kemp è un nome forse sconosciuto agli appassionati di quattro ruote. Il pilota statunitense iniziò a correre ad appena 16 anni (nel 1953), e nei tre decenni seguenti avrebbe sfidato colleghi del calibro di Mario Andretti e Stirling Moss e vinto persino il campionato Can-Am Mosport del 1973. Kemp è anche il pilota che meglio seppe esprimersi al volante della Shelby GT350R.
Vi basterà sapere che vinse ben 32 gare dal 1968 al 1970, compresa una serie di 17 successi consecutivi. È inoltre l’esemplare – dei 34 costruiti – che raggiunse la velocità massima più elevata di cui si ha documentazione: sull’asfalto del Daytona Speedway venne infatti misurato a ben 296 km/h. Questo pedigree ne ha in parte determinato la valutazione, se è vero che un appassionato l’ha messa in garage pagandola 984.500 dollari (713.500 euro).
L’auto monta un V8 da 289 pollici cubi (4.74 litri), risale al 1965 ed è ovviamente configurata per l’utilizzo fra i cordoli: ha ruote in magnesio, una coppia di serbatoi maggiorati (da 83 litri l’uno), la corona dello sterzo in legno, finestrini in plexiglas e prevede sospensioni modificate. L’otto cilindri è stato di recente smontato e sottoposto ad un restauro completo.