Red Bull Frozen Rush: quando i pick up da corsa gareggiano su una pista da sci
Red Bull smentisce l’assunto secondo cui le piste da sci sono riservate alle sole lamine. La Frozen Rush è infatti una gara di velocità e bravura su ghiaccio e neve, presso un resort sciistico del Maine.
Ancora poche settimane ed inizierà l’attività agonistica di quasi tutte le principali categorie dell’automobilismo sportivo. L’inverno non è tuttavia una stagione ‘morta’ per noi fanatici delle quattro ruote. Ciascun appassionato deve infatti ridefinire i propri obiettivi ed allargare i propri orizzonti, ma non è detto che la neve ed il ghiaccio non possano rivelarsi terreni ideali sui quali disputare gare di velocità. La conferma giunge dal Maine, negli Stati Uniti. Qui Red Bull ha organizzato la Frozen Rush, gara riservata agli esagerati mezzi di solito impegnati nel campionato Off-Road Racing (nella categoria Pro 4). Gli organizzatori hanno quindi trasformato le pista del Sunday River Resort in campo gara.
Gli otto piloti si sono dunque cimentati in traversi, salti e persino in qualche incidente, dovuto all’eccessiva foga nell’affrontare quella che non pare affatto una semplice esibizione. Del resto non è facile guidare veicoli dalla potenza massima compresa fra 700 ed oltre 900 CV, a trazione integrale, pesanti almeno 1.8 tonnellate (guidatore compreso). Il regolamento tecnico impone inoltre carreggiate larghe un massimo di 2.36 metri ed un passo lungo fino a 3.10 metri – 2.87 metri è il valore minimo –, mentre i cerchi in lega sono ampi 18 pollici all’anteriore e 20 pollici in coda. La trasmissione è generalmente a quattro rapporti. Il motore del truck Nissan proviene ad esempio dal Titan, elaborato però in maniera decisamente incisiva.