BYD Qin: in Europa dal 2015
Una fra le più interessanti automobili ibride cinesi arriverà presto in Europa: si chiama BYD Qin ed utilizza una piattaforma ibrida di tipo plug-in, che necessita di appena 1.6 litri di benzina ogni 100 chilometri.
Vi ricordate l’arrabbiatissima signora che al Guangzhou Motor Show sfogò la propria rabbia contro un’automobile in esposizione? Si trattava della BYD Qin, interessante berlina risalente alla fine del 2012 e che solo dai prossimi giorni verrà lanciata sul mercato cinese. Questa conferma viene accompagnata da un nuovo ed inaspettato elemento: BYD ha infatti deciso di introdurla tanto in Nord America quanto in Europa (da inizio 2015). Fra qualche mese avremo quindi l’opportunità di ordinare una tre volumi d’aspetto conservativo, banalotta, accattivante più sotto il profilo tecnico che nell’estetica del corpo vettura.
La sua piattaforma ibrida plug-in è infatti composta da un 1.5 a benzina e da un motore elettrico, alimentato da un pacco batterie la cui capacità e la cui tecnologia sono però al momento sconosciute. Il motore termico sviluppa 151 CV/240 Nm e l’unità a zero emissioni restituisce 147 CV/250 Nm, per un valore combinato di 291 CV e 479 Nm. L’autonomia in modalità EV viene dichiarata in 70 chilometri, mentre il serbatoio del carburante ospita 50 litri ed assicura in tal modo un’autonomia pari ad una vettura tradizionale. Di questa la BYD Qin non ha le prestazioni ed i consumi: per lo 0-100 km/h bastano 5.9 secondi ed il consumo medio è dichiarato in 1.6 litri ogni 100 chilometri, mentre la velocità massima è limitata a 185 km/h.
Il cambio è automatico e consente di scegliere fra le modalità EV+ECO, EV+SPORT, HEV+ECO ed HEV+SPORT. Di serie ben 12 airbag, l’ESP, il sensore per misurare la pressione dei pneumatici, i sensori di parcheggio ed uno schermo TFT da 12.1 pollici in sostituzione del quadro strumenti analogico, oltre ad una piattaforma per la gestione dei servizi cloud. Il prezzo in Cina oscilla fra l’equivalente di 23.700 euro e 26.200 euro.
