Ferrari: le più costose di sempre battute ad aste pubbliche
La classifica delle prime 5 Ferrari più costose ed esclusive di sempre battute ad aste pubbliche
L’esclusività è da sempre una delle caratteristiche principali della produzione Ferrari: un valore che contribuisce ad impreziosire ogni vettura uscita dalla Scuderia di Maranello. Non sorprende quindi che fra le prime 10 auto più costose di sempre, vendute in aste pubbliche (con prezzi dichiarati), figurino ben 5 Ferrari, di cui 2 sono al primo e secondo posto della classifica. Con questo post vogliamo rendere omaggio a queste 5 stelle volute da Enzo Ferrari, scomparso il 14 agosto di 25 anni fa.
5° posto – Ferrari 330 TRI/LM Spider 1962
In quinta posizione la Ferrari 330 TRI/LM Spider del 1962 venduta all’asta il 20 maggio 2006 a Maranello per 9,281,250 dollari, 10,276,255 dollari tasse incluse, l’equivalente di 7,778,117 euro al cambio attuale. La Ferrari TR, acronimo di Testa Rossa, si contraddistingueva per un motore V12 da corsa. Il 4.0 litri della Ferrari 330 TRI/LM Testa Rossa Spider erogava 390 cavalli di potenza grazie alla sua iniezione a carburatori. La trasmussione era invece affidata ad un cambio manuale a cinque rapporti e ad un sistema sospensivo con quattro ammortizzatori indipendenti. La Ferrari 330 TRI/LM Spider del ’62 montava quattro freni a disco che le garantirono numerose vittorie in competizioni internazionali, come a Le Mans dove venne guidata da Phil Hill e Olivier Genebien, che vinsero a Le Mans nel 1958, nel 1961 e nel 1962 con diversi modelli di Testa Rossa.
4° posto – Ferrari 250 GT SWB California Spider
La Ferrari 250 GT SWB California Spider è la quarta Ferrari più cara al Mondo. Con 10.894.900 dollari, la Ferrari 250 GT SWB California Spider è stata venduta all’RM Auctions di Maranello il 18 maggio 2008. Tasse incluse il prezzo è salito fino a 11,617,298 dollari, l’equivalente di 8,793,156 euro. Introdotta nel 1960 la Ferrari 250 GT SWB California Spider sostituì la Ferrari 250 GT California Spider LWB e fu l’interpretazione in chiave cabrio di Scaglietti. Sull’auto venne fatto largo uso di alluminio per portiere e carrozzeria. Sotto al cofano c’era un motore Colombo Tipo 125 V12 da 3.0 litri, da 240 Cv di potenza.
3° posto – Ferrari 250 GT California LWB Competizione Spyder 1960
La terza Rossa più costosa di sempre è la Ferrari 250 GT California LWB Competizione Spyder del 1960, una variante prodotta in appena 45 esemplari della Ferrari 250 GT. Realizzata unicamente per il mercato statunitense, la Ferrari 250 GT California LWB Competizione Spyder fu realizzata dalla Carrozzeria Scaglietti che utilizzò molte parti di alluminio e di acciaio, montando un 12 cilindri Colombo da 240 cavalli. Venne poi sostituita dalla variante a passo corto ed i collezionisti si contendono i pochi esemplari alle aste: il più costoso è stato battuto all’asta alla Goodings di Pebble Beach il 19 agosto 2012 per 11 milioni e 275 mila dollari, ovvero 8,539,019 euro al cambio attuale.
2° posto – Ferrari 250 Testa Rossa 1957
La seconda Ferrari più pagata di sempre ad un’asta è la Ferrari 250 Testa Rossa del 1957 con telaio n° 0714TR. La Ferrari 250 Testa Rossa in oggetto venne venduta a Maranello durante l’RM Auctions del 17 maggio 2009 per un totale di 12,402,500 dollari che, tasse incluse, diventarono 13,272,041 dollari che, al cambio attuale sono pari a circa 10,051,460 euro. Cifra che la rende anche la seconda vettura più costosa del mondo in assoluto. La Ferrari 250 Testa Rossa venne realizzata in soli 34 esemplari tra il 1957 ed il 1961: lunga 4.178 millimetri, larga 1.549 ed alta solo 1.013 millimetri, pesava soli 800 chilogrammi e venne disegnata da Sergio Scaglietti. Con un passo di 2.350 millimetri la Ferrari 250 Testa Rossa vinse la 1.000 km di Buenos Aires, la 12 Ore di Sebring, la Targa Florio e la 24 Ore di Le Mans, bissando il successo francese nel 1960 e nel 1961 con Olivier Gendebien alla guida prima con Paul Frere e poi con Phil Hill.
1° posto – Ferrari 250 Testa Rossa 1957
Ecco finalmente la Ferrari nonché l’auto più costosa di sempre: si tratta di una Ferrari 250 Testa Rossa del 1957 con telaio 0666TR, un prototipo della vettura da corsa che ha totalizzato un prezzo all’asta Gooding di Pebble Beach del 21 agosto 2011 di 16 milioni 390 mila dollari che sono diventati, aggiungendo le tasse, 16,727,013 dollari, ovvero 12,668,052 euro. La propulsione è affidata ad un motore V12 con angolo di 60 gradi. Un 3.0 litri anteriore longitudinale in lega leggera capace di sviluppare ben 290 cavalli a 7.500 giri grazie ai suoi sei carburatori Weber 38 DCN. La distribuzione è gestita da un albero a camme per testata, 2 valvole per cilindro mentre la trazione posteriore si avvale di un differenziale autobloccante ZF con un cambio a cinque rapporti ed una frizione monodisco a secco.
Il telaio tubolare consente all’auto di pesare solo 800 chilogrammi, mentre le sospensioni prevedono uno schema anteriore a ruote indipendenti con quadrilateri deformabili e molle elicoidali. Al posteriore un ponte rigido ed i freni a tamburo con comando idraulico. Essendo pensata per le corse di durata, la Ferrari 250 Testa Rossa montava un serbatoio da ben 140 litri, uno dei segreti che le consentì di trionfare nelle più importanti gare di Endurance al Mondo come la 1.000 km di Buenos Aires, la 12 Ore di Sebring, la Targa Florio e la 24 Ore di Le Mans, con i due successi in terra francese nel 1960 e nel 1961 con Olivier Gendebien alla guida prima con Paul Frere e poi con Phil Hill.
Le 5 Ferrari più costose del mondo (tasse escluse):
Ferrari 250 Testa Rossa 1957 – 16.727.013 dollari
Ferrari 250 Testa Rossa 1957 – 13.272.041 dollari
Ferrari 250 GT California LWB Competizione Spyder 1960 – 11.750.000 dollari
Ferrari 250 GT SWB California Spider – 10.894.900 dollari
Ferrari 330 TRI/LM Spider 1962 – 9.281.250 dollari